All’inizio della prima guerra mondiale, l’America assunse una posizione neutrale, poi entrò in guerra nel 1917 per diverse ragioni.
Nel gennaio 1918, il presidente Wilson propose i suoi Quattordici Punti come base per i negoziati di pace, ma il Congresso degli Stati Uniti rifiutò di ratificare il trattato.
Nel 1929-1933, l'America attraversò una depressione economica. Roosevelt fu eletto presidente e introdusse il "New Deal", aiutando il paese a uscire dalla depressione.
All’inizio della seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti adottò una politica difensiva e i capitalisti americani volevano continuare il loro commercio redditizio con i paesi in guerra, compresi gli aggressori.
Nel 1941 l’America dichiarò guerra al Giappone. Nel 1944 sganciò due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Il 14 agosto il Giappone si arrese e la Seconda Guerra Mondiale finì.
Nell'aprile del 1945 fu convocata a San Francisco una conferenza per organizzare le Nazioni Unite. Durante la seconda guerra mondiale, lo sviluppo dell'economia americana raggiunse uno stadio più elevato.
La Guerra Fredda: nella primavera del 1947, il presidente Truman dichiarò la "Dottrina Truman", segnando l'inizio della Guerra Fredda. Nel 1949, gli Stati Uniti formarono l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico.
La guerra di Corea (1950-1953), la guerra del Vietnam (1954-1975), la guerra indebolì notevolmente l'America e acuì le contraddizioni interne del paese.
Nixon: ristabilire le relazioni degli Stati Uniti con la Cina e negoziare il primo Trattato strategico sulla limitazione delle armi con l’Unione Sovietica (scandalo Watergate).
Reagan: chiedeva una politica monetaria restrittiva, che portasse a un crescente divario tra ricchi e poveri, e i programmi di assistenza sociale erano stati drasticamente ridotti. Alla fine della sua amministrazione, la nazione stava godendo il suo periodo di prosperità in tempo di pace più lungo mai registrato.
Bush: si unì alla guerra tra Kuwait e Iraq, portando ad un’economia vacillante.
Clinton: firmato l'accordo di libero scambio nordamericano.