Modello neuronale: i neuroni artificiali nelle ANN (reti neurali artificiali) contengono solitamente input (dendriti), pesi (forza delle sinapsi), funzioni di attivazione (simulando l'azione dei neurotrasmettitori) e output (terminali assonici).
Aggiornamento del peso: nelle ANN, i pesi vengono regolati da un algoritmo di apprendimento (come la backpropagation) per ridurre al minimo l'errore di previsione, in modo simile alla plasticità sinaptica. Lo scopo dell'aggiornamento del peso è migliorare la capacità della rete di riconoscere i dati di input.
Funzione di attivazione: la funzione di attivazione nelle ANN simula la risposta non lineare dei neuroni, come ReLU (Rectified Linear Unit) o la funzione Sigmoid, che determina se il neurone "si attiva" e trasmette segnali. La scelta della funzione di attivazione ha un impatto importante sulla capacità di apprendimento e sulle prestazioni della rete.
Struttura della rete: le ANN possono avere più strati di neuroni per formare strutture di rete complesse, simili all'organizzazione gerarchica dei neuroni nel cervello. Le reti di deep learning, come le reti neurali convoluzionali (CNN) e le reti neurali ricorrenti (RNN), simulano diversi livelli di elaborazione delle informazioni e di elaborazione di serie temporali nel cervello.