Galleria mappe mentale Neurologia - Sintomi comuni dei disturbi del sistema nervoso
Mappa mentale della specializzazione in medicina clinica universitaria - "Neurologia" 03 Sintomi comuni delle malattie neurologiche, prodotti secondo l'insegnamento PPT e il corrispondente libro di testo ("Neurologia 8a edizione") durante lo studio in classe, con contenuto dettagliato. Può essere utilizzato dagli studenti di specializzazioni correlate per studiare e sostenere gli esami o dagli amici interessati alla medicina per comprendere e fare riferimento. A causa dei diversi programmi, alcuni contenuti del libro di testo non sono stati prodotti. Gli amici che ne hanno bisogno possono lasciare un messaggio nell'area commenti e gli aggiornamenti verranno aggiunti in seguito. Le mappe degli altri corsi della specializzazione possono essere visualizzate sulla homepage dopo averla seguita. Commenti e correzioni sono benvenuti. Metti mi piace, aggiungi ai preferiti e segui per ottenere maggiori informazioni e non perderti. registro di aggiornamento: 25.11.2023-Pubblica opere, cloni a pagamento
Modificato alle 2023-11-25 16:14:31Microbiologia medica, Infezioni batteriche e immunità riassume e organizza i punti di conoscenza per aiutare gli studenti a comprendere e ricordare. Studia in modo più efficiente!
La teoria cinetica dei gas rivela la natura microscopica dei fenomeni termici macroscopici e le leggi dei gas trovando la relazione tra quantità macroscopiche e quantità microscopiche. Dal punto di vista del movimento molecolare, vengono utilizzati metodi statistici per studiare le proprietà macroscopiche e modificare i modelli di movimento termico delle molecole di gas.
Este é um mapa mental sobre uma breve história do tempo. "Uma Breve História do Tempo" é um trabalho científico popular com influência de longo alcance. Ele não apenas introduz os conceitos básicos da cosmologia e da relatividade, mas também discute os buracos negros e a expansão. Do universo. questões científicas de ponta, como inflação e teoria das cordas.
Microbiologia medica, Infezioni batteriche e immunità riassume e organizza i punti di conoscenza per aiutare gli studenti a comprendere e ricordare. Studia in modo più efficiente!
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Sintomi comuni di disturbi neurologici
disturbo della coscienza
Definizioni correlate
coscienza
La capacità di un individuo di percepire l’ambiente circostante e il proprio status
Il sistema di attivazione reticolare ascendente del tronco encefalico riceve entrate collaterali di varie informazioni sensoriali e rilascia l'eccitazione dal tronco encefalico verso l'alto ai nuclei non specifici del talamo, per poi proiettarsi diffusamente alla corteccia cerebrale, mantenendo l'intera corteccia cerebrale eccitata e mantenendola Stato di risveglio
disturbo della coscienza
Una grave disfunzione cerebrale in cui diverse parti del sistema di eccitazione sono danneggiate e non riescono a percepire correttamente l'ambiente circostante e il proprio stato.
Classificazione
Diminuzione dell'eccitazione: sonnolenza, letargia, coma
Cambiamenti nel contenuto della coscienza: confusione, delirio
manifestazioni cliniche
Disturbi della coscienza dominati da cambiamenti nell'eccitazione
Letargia
Durata del sonno eccessiva
Può essere risvegliato dalla normale stimolazione esterna. Dopo il risveglio, può collaborare con riluttanza alle ispezioni e rispondere a semplici domande.
Il paziente può continuare ad addormentarsi dopo aver interrotto la stimolazione
Prime manifestazioni di disturbo della coscienza
letargia
Il paziente è in uno stato di sonno profondo
Non può essere risvegliato dalla normale stimolazione esterna e richiede un richiamo forte o un'altra forte stimolazione per risvegliarsi.
La capacità di rispondere al linguaggio viene mantenuta dopo il risveglio e la persona può fornire risposte vaghe, semplici e incomplete e si addormenta rapidamente dopo aver interrotto la stimolazione.
Un disturbo della coscienza più grave della sonnolenza
coma
Il paziente perde completamente conoscenza
Incapace di risvegliarsi da vari stimoli forti, incapace di avere attività autonome con uno scopo, incapace di aprire gli occhi spontaneamente
Diviso in tre livelli in base alla gravità: coma leggero, coma moderato, coma profondo
disturbo della coscienza più grave
Disturbi della coscienza caratterizzati da cambiamenti nel contenuto della coscienza
Confusione
Diminuzione della concentrazione e risposte emotive indifferenti
Disorientamento, diminuzione dell'attività
Il linguaggio manca di coerenza
Può rispondere a stimoli esterni <livello normale
delirio
La capacità del paziente di comprendere e rispondere all'ambiente circostante è ridotta
Funzione cognitiva compromessa e pensiero lento
Deliri evidenti, allucinazioni, nervosismo, paura, eccitazione e persino comportamento impulsivo e aggressivo
Evidente di notte
Tipi speciali di disturbi della coscienza
sindrome decorticale
Lesione
Danni estesi alla corteccia cerebrale bilaterale
manifestazioni cliniche
Perdita di coscienza, ma persistono i cicli di sonno e veglia
Aprendo e chiudendo gli occhi o ruotando inconsciamente i bulbi oculari, i bulbi oculari possono muoversi con gli oggetti
Esistono riflessi del tronco cerebrale e riflessi primitivi
incontinenza
Elevato tono muscolare degli arti e segno di Bartolini bilaterale ( )
postura speciale
Flettere e addurre entrambi gli arti superiori, flettere i polsi e le dita, raddrizzare entrambi gli arti inferiori e flettere i piedi.
Decerebrare
Lesione
livello del mesencefalo o del ponte superiore
manifestazioni cliniche
Perdita di coscienza, ma persistono i cicli di sonno e veglia
Aprire e chiudere gli occhi o girare i bulbi oculari inconsciamente, ma i bulbi oculari non possono muoversi con gli oggetti
Midriasi bilaterale fissa
incontinenza
Elevato tono muscolare agli arti e Pap segno positivo su entrambi i lati
postura speciale
Opistotono, entrambi gli arti superiori diritti ed internamente ruotati, entrambi gli arti inferiori diritti e flessi
Mutismo acinetico (coma ad occhi aperti)
Lesione
Sistema di attivazione reticolare del tronco cerebrale superiore e del talamo
manifestazioni cliniche
Perdita di coscienza, ma persistono i cicli di sonno e veglia
Capace di prestare attenzione all'ambiente circostante e alle persone, apparentemente sveglie
Nessun discorso, nessuna attività spontanea
incontinenza
Basso tono muscolare degli arti e segni patologici negativi
Diagnosi differenziale
sindrome del blocco
Lesione
ponte ventrale
manifestazioni cliniche
Conscio (il sistema reticolare ascendente di attivazione del tegmento pontino non è interessato)
Incapacità di rapire i bulbi oculari, aprire la bocca, parlare, deglutire e tetraplegia (sono coinvolti i tratti corticospinali bilaterali e i tratti corticali del tronco encefalico)
Il movimento verticale dei bulbi oculari è normale (il mesencefalo non è interessato)
Il paziente può comunicare con l'ambiente circostante solo attraverso i movimenti del bulbo oculare su e giù e il battito delle palpebre.
mancanza di volontà
Lesione
Lobi frontali bilaterali
manifestazioni cliniche
Sono presenti lo stato di veglia, le funzioni motorie e sensoriali, la funzione di memoria è accettabile
Mancanza di iniziativa, parole mute e poco movimento, insensibilità agli stimoli, nessun desiderio, grave apatia
Potrebbero verificarsi riflessi grezzi
Stupito
Osservato in pazienti con schizofrenia
manifestazioni cliniche
Mancanza di risposta agli stimoli esterni, silenzioso o immobile, non mangiare o bere
Accompagnato da cerose deformazioni e sfide
Risponde alle emozioni. Quando la stimolazione verbale tocca l'area dolorante del paziente, si possono osservare lacrime e aumento della frequenza cardiaca.
decadimento cognitivo
Definizioni correlate
cognizione
Il cervello umano riceve informazioni esterne, le elabora e le trasforma in attività psicologiche interne, acquisendo così conoscenza o applicando conoscenza.
Inclusi memoria, calcolo, comprensione e giudizio, spazio visivo, esecuzione, ecc.
decadimento cognitivo
Compromissione di una o più delle funzioni cognitive di cui sopra
tipo clinico
compromissione della memoria
memoria
definizione
Il processo di memorizzazione e recupero delle informazioni nel cervello
Classificazione
Memoria istantanea: tempo di azione effettivo ≤ 2 s
Memoria a breve termine: tempo di azione effettivo ≤1min
Memoria a lungo termine: l'effetto efficace può durare minuti, giorni o addirittura tutta la vita
dimenticare
definizione
I materiali e le trame che sono stati registrati non possono essere riconosciuti e richiamati, oppure il riconoscimento e il ricordo sono errati.
Classificazione
Amnesia anterograda
Gli eventi vissuti in un periodo di tempo successivo all'insorgenza della malattia non possono essere ricordati. La memoria degli eventi recenti è scarsa e non si possono formare nuovi ricordi a lungo termine.
amnesia retrograda
Incapacità di ricordare eventi ad un certo stadio prima dell'esordio della malattia, perdita di informazioni passate legate ai gradienti temporali
compromissione visuospaziale
Compromissione funzionale causata dall'incapacità del paziente di giudicare accuratamente la posizione di se stesso e degli oggetti
disfunzione esecutiva
Incapacità di stabilire obiettivi, formulare piani, rivedere piani e implementare piani per svolgere attività mirate
discalculia
Diminuzione della capacità di calcolo e incapacità di eseguire correttamente calcoli semplici
Afasia
definizione
Disfunzione della comunicazione vocale causata da lesioni nell'area funzionale del linguaggio della corteccia cerebrale quando la coscienza è chiara e non ci sono disturbi nella pronuncia e nell'articolazione.
Si manifesta come compromissione o perdita dei sei aspetti fondamentali della conversazione spontanea, comprensione orale, rivisitazione, denominazione, lettura e scrittura.
Classificazione
Sindrome dell’afasia perisilviana
Afasia di Broca (afasia motoria)
Lesione
Giro frontale inferiore posteriore lato dominante
manifestazioni cliniche
Disturbo dell'espressione, riesco a pronunciare solo una o due parole semplici
Afasia di Wernicke (afasia sensoriale)
Lesione
Giro temporale posteriore superiore dominante
manifestazioni cliniche
Grave disturbo dell'ascolto e della comprensione, incapacità di comprendere il discorso degli altri e il proprio, il discorso è confuso e frammentato e difficile da comprendere
afasia di conduzione
Lesione
Fascicolo arcuato perisilviano
manifestazioni cliniche
Ci sono molte parole sbagliate nel discorso. Posso percepire gli errori da solo, ma balbetto quando voglio correggerli.
sindrome da afasia transcorticale
Afasia completa (afasia mista)
Il paziente ha una perdita quasi completa di tutte le funzioni linguistiche
nominare l’afasia
Lesione
Giro temporale medio posteriore lato dominante
manifestazioni cliniche
Incapace di nominare, dimentica il nome di un oggetto ma può descriverne la funzione
afasia sottocorticale
aprassia
definizione
Quando è cosciente, con una normale comprensione del linguaggio e funzioni motorie, il paziente perde la capacità di completare attività complesse finalizzate.
tipo
aprassia ideativa
Lesione
Coinvolgimento bilaterale dell'emisfero cerebrale
manifestazioni cliniche
Il paziente ha perso il concetto corretto di movimenti complessi e delicati, con il risultato che il paziente non è in grado di scomporre e combinare una serie di movimenti fini e complessi in un ordine logico, rendendo confuso l'ordine di ciascun movimento e incapace di completare l'intera serie di movimenti movimenti correttamente.
aprassia ideomotoria
Lesione
Lobo parietale dell'emisfero dominante (giro sopramarginale)
manifestazioni cliniche
Nello stato naturale, il paziente può completare azioni rilevanti e descrivere verbalmente il processo delle azioni rilevanti, ma non può seguire le istruzioni per completare tali azioni.
agnosia
definizione
Il paziente non ha disturbi visivi, uditivi o somatosensoriali e non può riconoscere cose familiari del passato quando la sua coscienza è normale.
Classificazione
agnosia visiva
Osservato nelle lesioni del lobo occipitale
Vista normale, ma incapace di identificare, descrivere e nominare correttamente oggetti precedentemente familiari, ma può riconoscerli attraverso altre vie sensoriali
agnosia uditiva
Trovato nella parte centrale del giro temporale superiore bilaterale e nelle sue fibre di collegamento uditive
L'udito è normale ma non è in grado di distinguere suoni precedentemente familiari
agnosia tattile
Osservato nelle lesioni del giro angolare parietale bilaterale e del giro sopramarginale
Nessun disturbo primario del senso tattile e posizionale, incapace di identificare oggetti precedentemente familiari al tatto dopo aver chiuso gli occhi
disturbo dell’immagine corporea
definizione
La funzione percettiva di base del paziente è normale, ma perde la capacità di distinguere l'esistenza, la posizione spaziale e la relazione tra le parti del proprio corpo.
Osservato nelle lesioni del lobo parietale dell'emisfero non dominante
manifestazioni cliniche
Eminegligenza: non preoccuparsi delle cose sul lato opposto della lesione
Assenza di coscienza: completa negazione dell'emiplegia controlaterale
Agnosia delle dita: incapacità di identificare le dita e i nomi delle proprie mani
Incapacità di riconoscere sé stessi: negare l'esistenza dell'arto controlaterale
Fenomeno degli arti fantasma: credere che i propri arti non esistano o abbiano più arti
Sindrome di Gutzmann (sindrome di Gerstmann)
Lesione
Causato da un danno al giro angolare dominante
prestazione principale
Incapacità di contare (acalculia), agnosia delle dita, incapacità di distinguere tra sinistra e destra (agnosia sinistra-destra), incapacità di scrivere (agrafia), talvolta accompagnata da alessia
lieve deterioramento cognitivo e demenza
Decadimento cognitivo lieve (MCH)
Uno stato intermedio tra il normale invecchiamento e la demenza, una sindrome da deterioramento cognitivo
Può coinvolgere uno o più domini cognitivi (memoria, calcolo, comprensione e giudizio, visuospaziale, linguaggio, esecuzione)
Il sintomo principale è il declino cognitivo
La vita quotidiana e le abilità sociali non sono influenzate in modo significativo
demenza
Sindrome da deterioramento cognitivo acquisito e persistente dovuto a disfunzione cerebrale
Deve presentare compromissione in due o più domini cognitivi (memoria, calcolo, comprensione e giudizio, spazio visivo, linguaggio, esecuzione) e può anche essere accompagnato da anomalie mentali e comportamentali, con conseguente declino significativo delle capacità quotidiane o sociali del paziente
Mal di testa
definizione
Dolore sopra la linea che collega il canto laterale, il canale uditivo esterno e la tuberosità occipitale esterna
Classificazione
Dolore primario e dolore secondario
Punti chiave per la consultazione
Velocità, localizzazione, portata, comparsa e durata del mal di testa, natura del dolore, intensità del dolore, sintomi associati, fattori aggravanti e alleviativi, presenza o assenza di dolore irradiato, stato psicosociale, storia familiare, storia di diagnosi e trattamento, ecc.
Convulsioni e sincope
attacco epilettico
definizione
Disfunzione cerebrale transitoria dovuta alla scarica anormale dei neuroni corticali cerebrali
Causa
Traumi cerebrali, encefaliti, meningiti, malattie cerebrovascolari, squilibrio elettrolitico, encefalopatia epatica, encefalopatia ipertensiva...
manifestazioni cliniche
Disturbi della coscienza, anomalie del movimento, anomalie sensoriali, anomalie mentali, disfunzione del sistema nervoso autonomo...
Svenimento
definizione
Si tratta di una perdita episodica di coscienza accompagnata da perdita del tono posturale dovuta al ridotto apporto di sangue agli emisferi cerebrali e al tronco encefalico. La sua essenza è l'ipoperfusione del cervello e del tronco cerebrale
Prestazione
Pre-sincope: affaticamento, vertigini, sudorazione profusa, colorito pallido, ecc.
Stadio di sincope: perdita di coscienza, calo della pressione sanguigna, polso indebolito, ecc.
Periodo di recupero: sintomi come stanchezza e vertigini si attenuano e guariscono gradualmente
Classificazione delle cause
sincope riflessa
Sincope vasovagale, sincope ipotensiva ortostatica, sincope minzionale, sincope seno carotideo
sincope cardiogena
Aritmia, infarto miocardico, tamponamento cardiaco, mixoma atriale gigante
Sincope cerebrale
Encefalopatia ipertensiva, sindrome dell'arco aortico, occlusione dell'arteria cerebrale
altro
Sindrome da iperventilazione, anemia grave, ipoemia
Differenziazione tra crisi epilettiche e sincope
vertigini
definizione
Si tratta di un movimento o di un'illusione posizionale che provoca una distorsione della relazione spaziale tra una persona e l'ambiente circostante nella corteccia cerebrale, provocando sensazioni di rotazione, inclinazione e alti e bassi.
Classificazione
natura delle vertigini
vera vertigine
L'illusione di se stessi o la posizione spaziale dell'ambiente esterno
pseudovertigine
Solo un senso generale di chinetosi, nessuna illusione della propria posizione spaziale o dell'ambiente esterno.
parti anatomiche
Vertigini sistemiche
Vertigini periferiche e vertigini centrali
vertigini non sistemiche
Conosciuta anche come pseudovertigine, è spesso causata da malattie oculari, cardiovascolari ed endocrine
Identificazione delle vertigini sistemiche (periferiche e centrali)
deficit visivo
definizione
deficit visivo
Compromissione della vista o difetto del campo visivo causato da un danno ovunque tra i recettori visivi e il centro della corteccia occipitale
deficit visivo
Diminuzione della vista o perdita dell'intero campo visivo in uno o entrambi gli occhi
Classificazione
Compromissione della vista in un occhio, compromissione della vista in entrambi gli occhi
visione
L'intero spazio visto quando i bulbi oculari guardano dritto in avanti ad un certo punto
difetto del campo visivo
Compromissione della vista in un'area del campo visivo ma visione normale in altre aree
deficit visivo
Compromissione visiva monoculare
perdita improvvisa della vista
Occlusione dell'arteria retinica oculare o centrale
Compromissione visiva monoculare transitoria (maurosis fugax)
Compromissione visiva monoculare progressiva
Neurite ottica
Arterite a cellule giganti (temporale).
Malattia da compressione del nervo ottico
Compromissione della visione binoculare
Compromissione transitoria della visione binoculare
L'attacco ischemico transitorio di solito si verifica nella corteccia visiva occipitale bilaterale
Esordio acuto, sollievo in pochi minuti e ore
Può essere accompagnato da difetti del campo visivo
progressivo deterioramento della vista
L'esordio è lento e la condizione peggiora progressivamente fino alla completa perdita della vista.
Più comune nell'atrofia ottica primaria, nel papilledema cronico causato da ipertensione intracranica, avvelenamento o neuropatia ottica da carenza nutrizionale
difetto del campo visivo
Problema uditivo
definizione
Causato da un danno alla via di conduzione uditiva, che si manifesta come sordità, tinnito e iperacusia
sordo
sordità neurosensoriale
Cambiamenti patologici nell'organo del Corti, nel nervo cocleare e nella via uditiva
Riduzione significativa o perdita dell'udito nei suoni acuti. La conduzione aerea è maggiore della conduzione ossea (test di Rinne positivo), ma entrambe sono ridotte, il test di Weber è sbilanciato verso il lato sano, accompagnato da disfunzione vestibolare
Più comune nella labirintite o nel neuroma acustico
perdita dell'udito conduttivo
Nistagmo
definizione
Il movimento alternativo ritmico involontario dei bulbi oculari che si verifica quando si guarda un certo punto
Classificazione
Secondo la direzione del nistagmo
orizzontalità, verticalità, rotazione
Ritmo motorio del nistagmo
Come un pendolo, come un battito
Secondo il sito della lesione
Oftalmogenico, vestibolare (vestibolare periferico, vestibolare centrale)
Differenziazione del nistagmo vestibolare periferico e centrale
Disartria
definizione
Termine generale per un tipo di disturbo del linguaggio causato da malattie del sistema nervoso centrale, dei nervi periferici o dei muscoli legati alla pronuncia.
Caratteristiche
Difficoltà nella formazione dei suoni parlati
Prestazione
Difficoltà nella pronuncia, pronuncia poco chiara o pronuncia, tono o velocità del parlato anormali. Nei casi più gravi, incapacità di pronunciare le parole.
tipo
paralisi
definizione
Riduzione o perdita della funzione del movimento volontario individuale
Classificazione
neurogenico
paralisi del motoneurone superiore, paralisi del motoneurone inferiore
giunzione neuromuscolare
Miogenico
paralisi del motoneurone superiore
definizione
Conosciuta anche come paralisi spastica, è causata da lesioni dei motoneuroni superiori, cioè dei neuroni dell'area motoria della circonvoluzione precentrale del lobo frontale e delle loro fibre discendenti (tratti piramidali).
Caratteristiche della distribuzione
Caratteristiche della paralisi
Forza muscolare indebolita
Aumento del tono muscolare (simile a un coltello a serramanico)
Riflessi tendinei attivi o iperattivi
I riflessi superficiali diminuiscono o scompaiono
Atrofia muscolare (-)
riflesso patologico ( )
Elettromiografia: velocità di conduzione nervosa normale, nessuna denervazione
paralisi dei motoneuroni inferiori
definizione
Conosciuta anche come paralisi flaccida, è causata da un danno ai motoneuroni nel corno anteriore del midollo spinale e ai loro assoni alle radici anteriori, ai plessi e ai nervi periferici. Anche il danno alle fibre motorie dei nervi cranici composte dai nuclei motori del tronco encefalico e dai loro assoni può causare paralisi flaccida.
Caratteristiche della distribuzione
Caratteristiche della paralisi
Ipotensione
diminuzione del tono muscolare
I riflessi tendinei si indeboliscono o scompaiono
I riflessi superficiali diminuiscono o scompaiono
Atrofia muscolare
Riflesso patologico (-)
Elettromiografia: velocità di conduzione nervosa anormale, denervazione
Differenziazione della paralisi dei motoneuroni superiori e inferiori
Atrofia muscolare
definizione
Ridotta dimensione del muscolo scheletrico e assottigliamento o addirittura scomparsa delle fibre muscolari a causa della distrofia muscolare
tipo
Atrofia muscolare neurogena: causata dalla malattia dei motoneuroni inferiori
Atrofia miogenica: causata da una malattia muscolare
Amiotrofia da disuso (amiotrofia da disuso): causata dalla malattia del motoneurone superiore
Differenziazione dell'atrofia muscolare neurogena e miogenica
disturbo somatosensoriale
Panoramica
sensazione somatica
Il riflesso di vari stimoli che agiscono sui recettori somatici nel cervello umano
Anatomia e funzioni fisiologiche
sensazione generale
sentimento superficiale
Dolore, temperatura, tatto, ecc.
pelle, mucose
Senti profondamente
Senso del movimento, senso della posizione, senso della vibrazione
Muscoli, tendini, periostio, articolazioni
sensazione composta
Senso di entità, senso della figura, senso di discriminazione su due punti, senso di posizionamento, senso di peso
corteccia
via di conduzione
sentimento superficiale
Sensazione di dolore e temperatura
tocco
Senti profondamente
Nervo trigemino
Innervazione sensoriale del nervo trigemino
Processi periferici del nervo trigemino: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare
processo centrale del nervo trigemino
Sistema sensoriale profondo → nucleo del mesencefalo
tocco → nucleo sensoriale
Sensazione di dolore e temperatura → nucleo del tratto spinale
Il nucleo del tratto spinale trigemino è il nucleo più lungo del nervo cranico. Si estende dal ponte al corno posteriore del secondo midollo spinale cervicale. Le fibre di rilevamento del dolore e della temperatura dall'area facciale centrale (area periorale) terminano nella parte superiore del midollo spinale nucleo del tratto spinale e provengono dall'area periferica del viso (orecchio Periferico) le fibre terminano nella parte inferiore del nucleo del tratto spinale
Caratteristiche del danno al nervo trigemino
Danno del ramo periferico: distribuito secondo il ramo oftalmico, il ramo mascellare e il ramo mandibolare
Danno nucleare al tratto spinale
Quando la parte superiore è danneggiata, possono verificarsi dolore e febbre intorno alla bocca e al naso.
Quando la parte inferiore è danneggiata, si verificheranno dolore e alterazione della temperatura nella periferia del viso e nell'area del padiglione auricolare.
Distribuzione del disturbo sensoriale a buccia di cipolla
Disposizione del tratto sensoriale intramidollare
Tratto spinotalamico dall'esterno all'interno: osso sacro, vita, torace, collo (S, L, T, C)
Fasci sottili e cuneati dall'esterno verso l'interno: collo, torace, vita, osso sacro (C, T, L, S)
dominanza sensoriale segmentale
Le fibre afferenti alle radici posteriori di ciascun nervo spinale provengono da una certa area della pelle chiamata dermatomero. Ci sono 31 dermatomi in totale
posizione
Livello sternale: toracico 2
Piano del capezzolo: petto 4
Piano del processo xifoideo: torace 6
Bordo inferiore dell'arco costale: torace 8
Piano dell'ombelico: petto 10
Inguine: petto 12
Legge delle tre radici
La stragrande maggioranza dei dermatomi è innervata in modo sovrapposto da 2-3 radici nervose posteriori. Quando una singola radice nervosa posteriore è danneggiata, il danno sensoriale non è evidente. Solo quando due o più radici posteriori sono danneggiate apparirà un danno sensoriale nell'area di distribuzione. Pertanto, il limite superiore della lesione del midollo spinale è di 1-2 segmenti superiore al livello di compromissione sensoriale all'esame obiettivo.
dominanza sensoriale periferica
Diversi rami anteriori adiacenti dei nervi spinali formano plessi nervosi nel collo e nella regione lombosacrale, come i plessi cervicale, lombare e sacrale.
Attraverso la riorganizzazione e la distribuzione delle fibre nervose, dal plesso nervoso vengono emessi più nervi periferici. Ciascun nervo periferico contiene più stadi di fibre nervose spinali. Pertanto, la distribuzione dei nervi periferici sulla superficie corporea è diversa dalla distribuzione segmentale della colonna vertebrale cordone.
Diversi tipi di disturbi sensoriali
sintomi inibitori
perdita sensoriale totale
Perdita di varie sensazioni in un'area
disturbo sensoriale dissociativo
Quando è cosciente, un certo disturbo sensoriale si verifica in una certa parte mentre altre sensazioni in quella parte vengono preservate
Basi anatomiche: le vie di conduzione della sensazione profonda e del tatto fine nel midollo spinale vengono trasmesse attraverso la corda posteriore, mentre la sensazione del dolore e della temperatura vengono trasmesse attraverso la corda laterale.
perdita sensoriale corticale
Il senso di profondità e profondità del paziente è normale e non può distinguere la posizione della stimolazione, la forma, il peso degli oggetti, ecc. Senza coinvolgimento visivo.
Sintomi irritanti o irritanti
iperestesia
Una lieve irritazione può causare sensazioni molto forti o addirittura insopportabili
sentirsi eccessivo
Solo dopo che la stimolazione di una certa intensità è continuata per un periodo di tempo il paziente può avvertire una sensazione spiacevole forte e localizzata in modo poco chiaro. La sensazione spiacevole tende a diffondersi e la sensazione spiacevole persisterà per un certo periodo di tempo dopo l'interruzione della stimolazione.
Caratteristiche
Lunga latenza, soglia di eccitazione elevata, sensazione spiacevole, diffusività, ritardo
Sentirsi sbagliato
percezione errata degli stimoli
sentirsi anormale
In assenza di stimolazione esterna, il paziente avverte intorpidimento, prurito, ecc., ma all'esame obiettivo non si riscontra alcun disturbo sensoriale
Atassia
Panoramica
Massoneria
La coordinazione e l'equilibrio dei movimenti si completano con la partecipazione del vestibolo, del midollo spinale, del cervelletto e del sistema extrapiramidale.
Atassia
Goffaggine e incoordinazione causate da disfunzioni cerebellari, propriocettive e vestibolari
atassia cerebellare
Causa
Danno al cervelletto e alle sue fibre di collegamento
manifestazioni cliniche
Postura e andatura anomale
Lesioni vermiciali: atassia della testa e del tronco
Le lesioni del verme superiore tendono a inclinarsi in avanti
Le lesioni del verme inferiore tendono a inclinarsi all'indietro
Lesioni dell'emisfero cerebellare: atassia degli arti ipsilaterali, inclinazione verso il lato affetto durante la deambulazione
disturbo della coordinazione del movimento volontario
Dismetria, tremore intenzionale, disturbo della coordinazione motoria fine
disabilità linguistica
Discorso lento, articolazione poco chiara, voce intermittente, frustrata ed esplosiva (atassia muscolare degli organi vocali)
disturbo del movimento oculare
Nistagmo grossolano in entrambi gli occhi (atassia dei muscoli extraoculari)
ipotonia
I riflessi tendinei si indeboliscono o scompaiono, riflessi tendinei simili a pendolo
Più comune nell'infarto cerebellare, nell'emorragia, nei tumori, ecc.
atassia sensoriale
Causa
Vie di trasmissione sensoriale profonda: tallone del nervo spinale, midollo posteriore, talamo, corteccia cerebrale e danno al lobo parietale
manifestazioni cliniche
Posizione instabile e incapacità di controllare la distanza dei passi
Non conosco la profondità dei miei piedi e mi sento come se stessi calpestando il cotone.
I sintomi sono lievi quando gli occhi sono aperti e peggiorano quando gli occhi sono chiusi
Comune nella degenerazione combinata subacuta
atassia cerebrale
atassia vestibolare
Andatura anomala
andatura
Forme di movimento e posture del camminare e dello stare in piedi
andatura emiplegica spastica
Causa
Danno unilaterale del tratto corticospinale
Prestazione
L'arto superiore del lato interessato è flesso, addotto e prono senza poter oscillare naturalmente. L'arto inferiore è raddrizzato e ruotato esternamente. Quando si fa un passo, il bacino del lato interessato viene sollevato più in alto o la gamba è esterna ruotato per fare un semicerchio attorno al movimento del mondo, e il piede raschia il terreno.
andatura paraplegica spastica
Causa
Danno bilaterale del tratto corticospinale
Prestazione
In posizione eretta, gli arti inferiori sono diritti, le cosce sono vicine, i polpacci sono leggermente distanziati e i piedi sono cadenti con rotazione interna. Quando si cammina, le due cosce sono addotte, le articolazioni del ginocchio sono quasi vicine l'una all'altra, la metà anteriore del piede e la parte inferiore del metatarso toccano il suolo, si cammina in punta di piedi, si incrocia in avanti, come a forbice
andatura da panico
Il corpo si piega in avanti, la testa si allunga e le articolazioni del gomito, del polso e del ginocchio si flettono. È difficile iniziare a camminare. La camminata è lenta all'inizio, poi accelera gradualmente, avanzando a piccoli passi, con poco oscillazione degli arti superiori, difficoltà a fermarsi e facilità a cadere.
andatura a dondolo
Andatura in cui il tronco, in particolare le anche, oscilla alternativamente a destra e a sinistra mentre si cammina.
andatura che attraversa la soglia
Causa
Malattia del muscolo tibiale anteriore o danno al nervo peroneo comune
Prestazione
Caduta della punta, il piede non può dorsiflessione. Quando si cammina, per evitare il fenomeno di trascinamento della punta causato dai fattori di cui sopra, fare un passo avanti e sollevare la gamba troppo in alto e il piede è sospeso Quando si atterra, la punta tocca sempre il suolo , come attraversare una soglia
Andatura atassica sensoriale
Causa
Compromissione del senso della posizione articolare o del movimento muscolare
Prestazione
Gli arti sono instabili e oscillanti e la postura è deformata quando si cammina. Controllare attentamente il terreno e le gambe per trovare appigli e supporto periferico.
Andatura cerebellare (andatura dell'ubriacone)
Quando si cammina, le gambe sono divaricate e la base del gradino è ampia. Quando si sta in piedi, il paziente si inclina da un lato e l'andatura è instabile e devia da un lato.
movimento involontario
definizione
Quando il paziente è cosciente, ha movimenti senza scopo e anormali che non sono soggetti al controllo soggettivo.
tipo
tremore
tremore a riposo
Tremore che si verifica a riposo e con muscoli rilassati
I sintomi compaiono quando sei tranquillo, diminuiscono quando sei attivo e scompaiono quando dormi.
tremore essenziale
tremore posturale
Si verifica quando gli arti e il tronco vengono mantenuti attivamente in una determinata postura
tremore d'azione
Si verifica durante l'attività fisica e si divide in due tipologie. Un tipo si muove a piacimento, senza uno scopo; l'altro ha uno scopo.
tremore intenzionale
Un tremore che si verifica durante il movimento quando un arto si avvicina intenzionalmente a un bersaglio. Quanto più ci si avvicina al bersaglio, tanto più evidente sarà la scossa
movimenti simili a una danza
Movimenti involontari irregolari, irregolari e senza scopo degli arti
movimento di lancio fuori dal corpo
Movimento involontario violento di un arto, simile a un lancio
relazione
L'esecuzione dell'emilancio è più violenta e più veloce e viene colpita principalmente l'estremità prossimale, la danza è principalmente interessata dal coinvolgimento distale e la velocità non è violenta come l'emilancio;
Solo dall'8% al 10% dei pazienti con emitresia viene sottoposto a un'ematoplastica semplice e il 90% dei pazienti viene accompagnato da un ballo.
L'emiplegia può trasformarsi in danza
atetosi
Il tono dei muscoli migratori distali degli arti superiori aumenta o diminuisce e i polsi e le dita eseguono lenti movimenti alternati di estensione e flessione.
spasmo inverso
Movimenti di torsione involontari del tronco e degli arti
tic
Una rapida contrazione di uno o più muscoli
Pressione intracranica anormale ed ernia cerebrale
definizione
Pressione intracranica: la pressione esercitata dal contenuto di Luqiang sulla parete interna della cavità cranica
contenuto della cavità cranica
Tessuto cerebrale 80%
Liquido cerebrospinale 10%
sangue 10%
Pressione intracranica
valore normale
Adulto: 80-180㎜H₂O
Bambini: 40-100㎜H₂O
Valori anomali
Aumento della pressione intracranica: >200㎜H₂O
Pressione intracranica ridotta: <60㎜H₂O
pressione intracranica anomala
ipertensione endocranica
Causa
Aumento del volume del tessuto cerebrale: edema cerebrale vasogenico, edema cerebrale citotossico causato da varie cause
Lesioni occupanti spazio intracraniche: ematoma, tumore, ascesso, granuloma, ecc.
Aumento del volume del sangue intracranico: trombosi del sistema venoso intracranico
Aumento del liquido cerebrospinale: idrocefalo
Piccola cavità cranica: stenosi
Classificazione
ipertensione endocranica diffusa
Meningoencefalite, idrocefalo, emorragia subaracnoidea
ipertensione endocranica localizzata
Infarto cerebrale di vasta area, emorragia cerebrale, lesioni occupanti spazio
manifestazioni cliniche
ipotensione intracranica
La principale manifestazione clinica è la cefalea da cambiamento posturale: la cefalea si aggrava stando in piedi e si attenua stando sdraiati.
Ernia cerebrale
definizione
Una parte del tessuto cerebrale viene spostata a causa della differenza di pressione intracranica. Quando lo spostamento supera un certo limite anatomico, si parla di
tipo
ernia iatale
ernia sulcale
Il giro ippocampale mediale e il giro sulcale del lobo temporale si erniano nello iato tentoriale
ernia centrale
Spostamento inferiore del contenuto sopratentoriale attraverso lo iato tentoriale
ernia del forame magno
Le tonsille cerebellari e il tessuto cerebellare vicino vengono spostati verso il basso ed erniati nell'estremità superiore del canale spinale cervicale attraverso il forame magno.
tema centrale
tema
tema
tema
tema
tema
Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Panoramica I sintomi comuni delle malattie neurologiche comprendono disturbi della coscienza, deterioramento cognitivo, disturbi del movimento, disturbi sensoriali e disturbi dell'equilibrio. Nel capitolo 2 vengono presentate in dettaglio l'anatomia e la fisiologia del sistema nervoso e vengono discussi anche i sintomi clinici causati dal danno strutturale. La descrizione fornisce una base teorica per comprendere la relazione tra danno strutturale e sintomi clinici. Informazioni fornite dai pazienti che frequentano uno studio neurologico Spesso sono i sintomi che richiedono ai medici di individuare e caratterizzare i sintomi in base ai sintomi, combinati con l'anamnesi e l'esame obiettivo, per guidare la diagnosi e il trattamento. trattare. Pertanto, gli studenti di medicina dovrebbero essere formati per avere la capacità di analizzare in modo indipendente i complessi sintomi clinici della neurologia, eliminare il falso pur mantenendo il vero, concentrarsi sui punti principali e omettere i difetti. Rafforzare e stabilire un buon pensiero scientifico clinico. Questo capitolo parte principalmente dai sintomi comuni della neurologia e segue la linea di analisi dai sintomi alle malattie. La descrizione è in linea con la pratica clinica e migliora la capacità diagnostica delle malattie neurologiche degli studenti di medicina. Sezione 1 Disturbo della coscienza La coscienza si riferisce alla capacità di un individuo di percepire l'ambiente circostante e il proprio stato. I disturbi della coscienza possono essere suddivisi in diminuzione dell'eccitazione e cambiamenti nel contenuto della coscienza Entrambi gli aspetti. Il primo si manifesta come sonnolenza, sonnolenza e intossicazione; il secondo si manifesta come confusione e delirio. Il mantenimento della coscienza dipende dalla corteccia cerebrale eccitato. Il sistema reticolare ascendente di attivazione del tronco cerebrale riceve afferenze collaterali di varie informazioni sensoriali e le invia L'eccitazione del rilascio viene caricata dal tronco cerebrale ai nuclei non specifici del talamo e quindi proiettata diffusamente alla corteccia cerebrale, mantenendo eccitata l'intera corteccia cerebrale. Eccitare e mantenere uno stato di risveglio. Pertanto, il danno al sistema di attivazione reticolare ascendente o alla corteccia cerebrale bilaterale può portare a disturbi della coscienza. 1. Disturbi della coscienza causati principalmente da cambiamenti nell'eccitazione (1) Sonnolenza La sonnolenza è una prima manifestazione di disturbi della coscienza. Il tempo di sonno del paziente è eccessivamente prolungato, ma può essere svegliato dopo il risveglio Ha collaborato a malapena all'esame e ha risposto a domande semplici. Dopo aver interrotto la stimolazione, il paziente ha continuato a dormire. (2) Letargia La sonnolenza (sop o) è un disturbo della coscienza più grave della sonnolenza. Il paziente è in uno stato di sonno profondo e non può essere svegliato dalla normale stimolazione esterna. Al risveglio, è necessario essere svegliati da una chiamata forte o da un'altra forte stimolazione, la capacità di rispondere al parlato non è stata completamente persa e il discorso può essere vago, semplice e insensibile. Risposta completa, la persona si addormenta rapidamente dopo aver interrotto la stimolazione. (3) Coma Il coma è il disturbo più grave della coscienza. Il paziente ha perso completamente conoscenza e non riesce a risvegliarsi da varie forti stimolazioni. Scopo di attività autonome, non può ritardare spontaneamente l'occhio. Il coma può essere suddiviso in tre livelli in base alla gravità: 1. Coma superficiale, completa perdita di coscienza e ancora pochi movimenti spontanei inconsci. Nessuna risposta agli oggetti circostanti o agli stimoli come suoni e luci. In risposta a stimoli forti come quelli dolorosi, possono esserci movimenti di evitamento ed espressioni dolorose, ma non possono risvegliarsi. Riflesso della deglutizione, riflesso della tosse, riflesso corneale e Il riflesso pupillare alla luce rimane. Nessun cambiamento significativo nei segni vitali 2. Il coma moderato non risponde ai normali stimoli esterni e ha pochi movimenti spontanei. Riflesso di difesa alla forte stimolazione, riflesso corneale e pupillare La riflessione della luce del foro viene indebolita e l'urina e le feci vengono trattenute o incontinenti. I segni vitali sono cambiati in questo momento. 3. Coma profondo, insensibilità a qualsiasi stimolazione esterna, i muscoli di tutto il corpo sono rilassati e non vi è alcun movimento volontario. Bulbi oculari fissi, pupille dilatate Vari riflessi scompaiono e si osserva frequente incontinenza di urina e feci. I segni vitali sono cambiati in modo significativo, la respirazione è irregolare e la pressione sanguigna potrebbe essere scesa. 62
63 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Quando tutte le funzioni del cervello e del tronco encefalico vengono perse, si parla di morte cerebrale. I criteri di determinazione sono: il paziente non ha risposta a nessuna stimolazione esterna e nessuna risposta spontanea Movimento principale, ma possono esistere riflessi spinali: riflessi del tronco encefalico (incluso riflesso della luce, riflesso corneale, riflesso testa-occhio, riflesso vestibolo-oculare, riflesso della tosse eiaculazione) completamente scomparsa, la midriasi è stata risolta, la respirazione spontanea è stata interrotta, richiedendo un ventilatore artificiale per mantenere la ventilazione: l'EEG ha mostrato che l'attività elettrica cerebrale è scomparsa, mostrando Un'ecografia Doppler transfacciale in linea retta indica assenza di perfusione ematica cerebrale: i potenziali evocati somatosensoriali indicano perdita della funzione del tronco encefalico quando persiste la situazione di cui sopra; Almeno 12 ore, vari sforzi di salvataggio sono inefficaci; è necessario escludere avvelenamento acuto da farmaci, ipotermia, malattie endocrine e metaboliche, ecc. 2. Un disturbo della coscienza che comporta principalmente cambiamenti nel contenuto della coscienza? (1) Confusione La confusione si manifesta con diminuzione dell'attenzione, indifferenza delle risposte emotive, disorientamento, ridotta attività e mancanza di linguaggio coerente Sessualmente può rispondere alla stimolazione esterna, ma è inferiore al normale. (2) Delirio spettrale Il delirium è una disfunzione cerebrale acuta di alto livello in cui la consapevolezza e la capacità del paziente di rispondere all'ambiente circostante sono ridotte. I sintomi attuali includono disturbi cognitivi, attenzione, orientamento e funzioni di memoria, lentezza nel pensiero e nel ragionamento, disfunzione del linguaggio, deliri, allucinazioni e cicli sonno-veglia disordinati. ecc., che possono manifestarsi come nervosismo, paura, eccitazione e persino comportamento impulsivo e aggressivo. La condizione spesso oscilla, peggiorando durante la notte e diminuendo durante il giorno. Lieve, che spesso dura diverse ore o giorni. Le malattie neurologiche comuni che causano il delirio dello spettro comprendono l'encefalite, la malattia cerebrovascolare, il trauma cerebrale e l'encefalopatia metabolica. Anche altre malattie sistemiche possono causare disturbi dello spettro, come l’equilibrio acido-base, lo squilibrio idrico ed elettrolitico, la carenza di nutrienti, la febbre alta, l’avvelenamento, ecc. Frequentemente Vedere la Tabella 3-1 per le cause. Tabella 3-1 Cause comuni di delirio dello spettro Classificazione malato Perché Lesioni intrafacciali Meningite, encefalite, trauma cerebrale, emorragia subaracnoidea, epilessia, ecc. Dopo overdose o astinenza Farmaci antipertensivi, cimetidina, insulina, farmaci anticolinergici, farmaci antiepilettici, farmaci antiparkinsoniani, oppiacei steroidi, salicilati, steroidi, ecc. avvelenamento chimico Ossido di carbonio, metalli pesanti e altri veleni industriali altro Encefalopatia epatica, encefalopatia polmonare, ipossiemia, encefalopatia uremica, insufficienza cardiaca, aritmia, encefalopatia ipertensiva, associata 3. Tipi speciali di disturbi della coscienza (1) Sindrome decorticale La sindrome decortica (sindrome decorticata, sindrome pallica) è causata principalmente da danni estesi alla corteccia cerebrale su entrambi i lati. La funzione corticale è ridotta o persa, ma la funzione sottocorticale è ancora preservata. Il paziente mostra perdita di coscienza, ma esistono cicli di sonno e veglia che possono essere inconsci Il paziente può aprire e chiudere gli occhi o muoverli, ma i suoi occhi non possono muoversi con la luce o gli oggetti. Sembra sveglio ma non risponde agli stimoli esterni. riflessione della luce, angolo Sono presenti riflessi di membrana e persino movimenti di masticazione, deglutizione e riflessi difensivi. Possono essere presenti riflessi primitivi come l'aspirazione e la presa forte, ma non movimenti spontanei. incontinenza bandire. Il tono muscolare degli arti era aumentato e i segni bilaterali del tratto piramidale erano positivi. La postura del corpo è la flessione e adduzione degli arti superiori, la flessione dei polsi e delle dita, l'estensione di entrambi gli arti inferiori e dei piedi. Instabilità, a volte chiamata rigidità corticata. Questa sindrome è comune nell'encefalopatia ipossica, nell'encefalite, nell'avvelenamento e nell'encefalite grave. Traumi ecc. (2) anchilosi decerebrale La rigidità decerebrata (de cerebra te rigidity) è una condizione associata a una postura particolare che si verifica quando la lesione è localizzata a livello del mesencefalo o del ponte superiore. Disturbi della coscienza. Si manifesta con opistotono, trisma, estensione e rotazione interna di entrambi gli arti superiori, estensione e flessione dell'astragalo di entrambi gli arti inferiori, segni patologici positivi e spesso pupille bilaterali. I fori sono allentati e fissi. All'aumentare dell'entità del danno, il paziente può avvertire un approfondimento del disturbo della coscienza, che è più caratteristico dello stato decorticale. Il rischio, la sua postura speciale, il ritmo respiratorio e i cambiamenti della pupilla sono diventati la chiave per l'identificazione clinica dei due. (3) Mutismo acinetico Il mutismo acinetico, noto anche come veglia di coma, è causato dal sistema di attivazione reticolare nella parte superiore del cervello e del talamo.
64 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso A causa del danno, non ci sono lesioni negli emisferi cerebrali e nelle loro vie efferenti. Il paziente può guardare l'ambiente circostante e le persone e sembra essere sveglio, ma non può muoversi o La parola diventa incontinente. Il tono muscolare era ridotto e non erano presenti segni del tratto piramidale. Una forte stimolazione non può cambiare il suo stato di coscienza e c'è un ciclo veglia-sonno. Libro I sintomi si verificano comunemente nell'infarto del tronco cerebrale. (4) Stato dell'impianto Lo stato vegetativo si riferisce a uno stato in cui gli emisferi cerebrali sono gravemente danneggiati ma le funzioni cerebrali sono relativamente preservate. paziente con se stesso Tutte le funzioni cognitive legate al mondo esterno vengono perse e non sono in grado di rispondere alle chiamate e non possono comunicare con il mondo esterno. Hanno una visione ritardata spontanea o riflessiva e occasionalmente possono trovare un tracciamento visivo. Possono esserci pianti e risate senza senso, ci sono riflessi primitivi come succhiare, masticare e deglutire, c'è un ciclo veglia-sonno e c'è incontinenza di urina e feci. stato vegetativo persistente (stato vegetativo persistente) significa che lo stato vegetativo dura per più di 12 mesi dopo il trauma cerebrale e dura più di 3 mesi per altri motivi 4. Diagnosi differenziale dei disturbi della coscienza Le seguenti sindromi vengono facilmente diagnosticate erroneamente come disturbi della coscienza e dovrebbero essere differenziate clinicamente (1) Sindrome bloccata La sindrome locked-in, nota anche come stato deefferente, presenta lesioni localizzate alla base del ponte, ai tratti corticospinali bilaterali e alla corteccia. Tutti i tratti del tronco encefalico sono colpiti. Il paziente è cosciente e in uno stato di amotilità a causa del danno quasi completo della via efferente motoria e gli occhi non possono girare su entrambi i lati. Non può muoversi, aprire la bocca, i suoi arti sono paralizzati e non può parlare. Può solo comunicare con l'ambiente circostante sbattendo le palpebre e muovendo gli occhi verticalmente. Questa sindrome può essere causata da Causato da malattia cerebrovascolare, infezione, tumore, malattia demielinizzante, ecc. (2) Mancanza di volontà I pazienti con mancanza di volontà (abu lia) sono in uno stato cosciente, le loro funzioni motorie e sensoriali sono presenti e le loro funzioni di memoria sono buone, ma non sono in grado di muoversi a causa della mancanza di iniziativa. Parla meno e si muove meno, non risponde alla stimolazione, non ha desiderio ed è in uno stato di grave apatia. Possono esserci riflessi di rilascio del lobo frontale, come il riflesso palmofrontale, il riflesso dell'inspirazione tardiva, ecc. Questa malattia Causata principalmente da lesioni bilaterali del lobo frontale (3) Stupore Lo stupore è caratterizzato dal silenzio, dal non mangiare o bere, dalla mancanza di risposta agli stimoli esterni e persino dalla ritenzione di urina e urina, spesso accompagnata da ceretta. In una simile sindrome da flessione e paralisi possono verificarsi reazioni emotive come lacrime e aumento della frequenza cardiaca quando l'area dolorante viene toccata dalla stimolazione verbale. Dopo il sollievo, molte persone possono ricordare chiaramente l'inizio della malattia. Procedura. Stupore catatonico osservato nella schizofrenia, stupore depressivo nella depressione grave, stupore reattivo nel disturbo mentale reattivo, ecc. 5. Diagnosi eziologica dei disturbi della coscienza accompagnati da diversi sintomi e segni I disturbi della coscienza possono essere causati da diverse cause e i problemi clinici dovrebbero essere analizzati in dettaglio, soprattutto se accompagnati da sintomi o segni diversi. Esistono ottimi suggerimenti per la diagnosi della causa, vedere la Tabella 3-2 per i dettagli. Tabella 3-2 Cause comuni di disturbi della coscienza accompagnati da sintomi e segni diversi Sintomi o segni di accompagnamento cause possibili Mal di testa Encefalite, meningite, emorragia subaracnoidea, trauma cerebrale papilledema Encefalopatia ipertensiva, lesioni intrafacciali occupanti spazio Ernia cerebrale, trauma cerebrale, intossicazione da alcol o intossicazione da farmaci anticolinergici e simpaticomimetici pupille dilatate Il tono della pelle Overdose di alcol o sedativi, avvelenamento da farmaci simpaticomimetici emiplegia Infarto cerebrale, emorragia cerebrale, trauma cerebrale irritazione meningea Meningite, encefalite, emorragia subaracnoidea Miotonia Ipocalcemia, tetano, encefalopatia diffusa attacco di malattia Encefalite, emorragia cerebrale, trauma cerebrale, lesioni occupanti spazio intrafacciali, ipoglicemia febbre Encefalite, meningite, sepsi ipotermia Ipoglicemia, encefalopatia epatica, ipotiroidismo Ipertensione Infarto cerebrale, emorragia cerebrale, emorragia subaracnoidea, encefalopatia ipertensiva bradicardia Ipotiroidismo, malattie cardiache
65 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Sezione 2 Compromissione cognitiva La cognizione si riferisce al cervello umano che riceve informazioni esterne, le elabora e le converte in attività psicologiche interne, acquisendo così conoscenza o applicando conoscenza il processo di. Comprende aspetti come la memoria, il linguaggio, il giudizio visuospaziale, l'esecuzione, il calcolo e la comprensione. Il deterioramento cognitivo si riferisce a diverse funzioni cognitive sopra menzionate Uno o più dei domini cognitivi di cui sopra sono compromessi Quando 2 o più dei domini cognitivi di cui sopra sono compromessi e influenzano le capacità quotidiane o sociali dell'individuo, si può prendere in considerazione il test. Considerata demenza. 1. Disturbi della memoria La memoria è il processo di archiviazione e recupero delle informazioni nel cervello. È generalmente divisa in tre categorie: memoria istantanea, memoria a breve termine e memoria a lungo termine. memoria istantanea È l'immagine istantanea delle cose che il cervello ha, e il tempo effettivo non supera i 2 secondi. L'informazione registrata non costituisce un vero e proprio ricordo. registrazione istantanea La maggior parte delle informazioni richiamate svanisce rapidamente e solo una piccola parte delle informazioni che sono state notate e riviste viene trasferita nella memoria a breve termine, e anche il tempo della memoria a breve termine è molto breve. Breve, non più di 1 minuto, ad esempio un numero di telefono. Le informazioni nella memoria a breve termine vengono ripetutamente apprese, sistematizzate, archiviate nel cervello e trasferite nella memoria a lungo termine. La memoria temporale può durare minuti, giorni o addirittura tutta la vita. Clinicamente, i tipi di disturbi della memoria sono per lo più classificati in base alla memoria a lungo termine, inclusi Dimenticanza, perdita di memoria, errori di memoria e miglioramento della memoria e altre diverse manifestazioni. (1) Dimenticare L'oblio (amnesia) è l'incapacità di riconoscere e ricordare i materiali e le trame registrate, oppure si manifesta come riconoscimento o ricordo errato. secondo Le manifestazioni specifiche dell'oblio possono essere suddivise in amnesia anterograda, amnesia retrograda, amnesia progressiva, amnesia componente sistematica, amnesia selettiva e amnesia temporanea. Esistono molti tipi di oblio, tra i quali i primi due sono i più importanti. 1. L'amnesia anterograda si riferisce all'incapacità di ricordare eventi vissuti in un periodo di tempo successivo all'esordio della malattia. La memoria degli eventi recenti è scarsa e non è possibile Conserva le informazioni acquisite di recente mentre viene preservata la memoria a lungo termine. Comunemente osservato nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer, dell'epilessia, dell'infarto bilaterale dell'ippocampo e della sindrome diencefalica Sindrome, grave trauma facciale e cerebrale, ecc. 2. L'amnesia retrograda si riferisce all'incapacità di ricordare eventi avvenuti in una certa fase prima dell'esordio della malattia e alla perdita di informazioni passate legate ai gradienti temporali. perdere. Comunemente osservato in postumi di commozioni cerebrali, ipossia, avvelenamento, stadi intermedi e tardivi della malattia di Alzheimer e dopo attacchi di epilessia, ecc. (2) Perdita di memoria Il deterioramento della memoria si riferisce a una diminuzione generale della memoria, della ritenzione, del riconoscimento e del ricordo. Nella fase iniziale, il ricordo è spesso indebolito, soprattutto per date, anni e elementi specifici. Difficoltà nel ricordare nomi, terminologia, concetti, ecc., che successivamente si manifesta come una diminuzione della memoria sia recente che a lungo termine. Clinicamente comune nell'Alzheimer malattia, demenza vascolare, encefalopatia metabolica, ecc. (3) Errori di memoria 1. Le preoccupazioni relative alla memoria includono deja vu, cose vecchie che sembrano nuove ed errori di memoria ricorrenti, ecc., che sono legati al processo di perdita di memoria. Comunemente visibile sulle carte del titolo Epilessia, avvelenamento, nevrosi, schizofrenia, ecc. 2. Hamartia si riferisce a errori nell'ordine temporale della memoria del paziente, come il paziente che attribuisce eventi vissuti in passato a un'altra persona non imparentata. Punto, ma il paziente non ne è consapevole e crede fermamente che quanto detto sia del tutto corretto. Comunemente osservato nella sindrome della menopausa, nel ritardo mentale, nell'etanolo Psicosi tossica e arteriosclerosi cerebrale, ecc. 3. La finzione si riferisce al ricordo da parte del paziente di eventi o esperienze che non sono mai realmente accaduti in passato come reali, e il paziente non può correggere l'errore da solo. È comune nella sindrome di Korsakoff, che può essere causata da traumi cerebrali, avvelenamento da etanolo, encefalopatia infettiva, ecc. (4) Miglioramento della memoria Il miglioramento della memoria si riferisce ad un aumento anomalo della memoria per eventi remoti. Il paziente mostra il ricordo di un tempo accaduto molto tempo fa e sembra essere stato dimenticato E l'esperienza in questo momento può essere ricordata di nuovo, anche alcune cose senza significato o trame sottili possono essere ricordate in dettaglio. Più comune in Mania, deliri o overdose di stimolanti 2. Compromissione visiva spaziale Il disturbo visuospaziale si riferisce al deterioramento funzionale causato dall'incapacità del paziente di giudicare accuratamente la posizione di se stesso e degli oggetti, che si manifesta con l'incapacità del paziente di giudicare accuratamente la posizione di se stesso e degli oggetti.
Sintomi comuni di disturbi neurologici terzo capitolo 66 Non sono riuscita a trovare parcheggio, mi sono persa perché ho sbagliato la direzione tornando a casa, non ho potuto usare la tovaglia perché non riuscivo a giudicare correttamente la posizione della tovaglia e degli angoli del tavolo mentre stendevo la tovaglia. La tovaglia era allineata con il tavolo e la pentola non poteva essere posizionata con precisione sul fornello e cadeva a terra. Il paziente non può visualizzare accuratamente la vista tridimensionale della tomba. Nei casi più gravi, Non è possibile disegnare nemmeno una semplice planimetria. Nella vita, potresti avere difficoltà a vestirti, incapace di giudicare la parte superiore, inferiore, sinistra e destra dei vestiti e difficoltà a indossare vestiti e pantaloni. Aspetta invece. 3. Disfunzione esecutiva La funzione esecutiva si riferisce alla capacità di stabilire obiettivi, formulare e rivedere piani e implementare piani per svolgere attività mirate. La capacità di utilizzare conoscenze e informazioni. La disfunzione esecutiva è associata alla compromissione dei circuiti subcorticali frontali. Quando si verifica una disfunzione esecutiva, i pazienti non sono in grado di fare piani o svolgere attività invasive. Il nuovo lavoro non può adattarsi secondo regole e non può prendere accordi generali per molteplici cose. L'ispezione non può essere completata come richiesto compiti più complessi. La disfunzione esecutiva è comune nella demenza vascolare, nella malattia di Alzheimer, nella demenza da morbo di Parkinson, nella paralisi sopranucleare progressiva, Demenza a corpi di Lewy e demenza a lobo frontale, ecc. 4. Discalculia L'abilità matematica dipende dall'intelligenza del paziente, dal senso innato dei numeri, dalle abilità matematiche e dal livello di istruzione. Potenza di calcolo Per deterioramento si intende una diminuzione della capacità di calcolo e calcoli semplici che prima erano possibili non possono essere eseguiti correttamente. Ad esempio: "I cetrioli costano 8 centesimi a catty. Quante catties puoi comprare per 3 yuan e 2 centesimi?" È difficile per i pazienti rispondere a queste domande, oppure richiedono lunghi calcoli e ripetute correzioni. Nella vita quotidiana, i pazienti vanno a fare la spesa Non so quanto dovrei pagare e quanto dovrei recuperare. Man mano che la malattia progredisce, il paziente non riesce nemmeno a svolgere compiti molto semplici come 2 3, 1 2, ecc. Calcolo, incapace di calcolare correttamente le formule e persino di non riconoscere numeri e simboli aritmetici. La discalculia è un danno al lobo parietale dell'emisfero dominante, in particolare al giro angolare Prestazione. 5. Afasia L'afasia si riferisce alla perdita della parola nell'area funzionale del linguaggio della corteccia cerebrale quando la mente è lucida, la coscienza è normale e non ci sono ostacoli alla pronuncia e all'articolazione. Il disturbo della comunicazione vocale causato dalle lesioni si manifesta in sei aspetti fondamentali: conversazione spontanea, comprensione orale, ripetizione, denominazione, lettura e scrittura. Incompletezza o perdita, come nel caso dei pazienti con articolazione normale ma espressione compromessa, funzione motoria normale ma scrittura compromessa, vista normale ma lettura compromessa e compromissione dell'udito. Normale ma disturbo della comprensione del parlato, ecc. Il danno a diverse aree funzionali del linguaggio del cervello può avere diverse manifestazioni cliniche. Non esiste una classificazione attuale dell’afasia. Non esiste un consenso completo e il metodo di classificazione più comune in patria e all'estero è una base anatomo-clinica. A causa della particolarità del cinese, il nostro paese Gli studiosi hanno sviluppato un sistema di classificazione per l'afasia cinese. Quella che segue è una breve introduzione ai principali tipi di afasia: (1) Sindrome dell'afasia perisilviana La sindrome dell'afasia perisilviana comprende l'afasia di Broca, l'afasia di Wernicke e l'afasia di conduzione. Le lesioni si localizzano intorno alla fessura silviana. Caratterizzato da disturbo della rivisitazione 1. L'afasia di Broca, nota anche come afasia espressiva o afasia motoria, è causata da lesioni nel giro frontale inferiore posteriore (area di Broca) sul lato dominante. Pro Il sintomo più evidente a letto è il disturbo dell'espressione orale. La conversazione non è fluente e il linguaggio è faticoso e la ricerca delle parole è difficile. Riesce a pronunciare solo una o due parole semplici. Possono essere prodotte parole singole, parole inappropriate o solo suoni individuali. La comprensione della lingua parlata è relativamente preservata e la comprensione di parole e affermazioni semplici è normale. Le difficoltà sorgono quando la struttura della frase è complessa. Raccontare, nominare, leggere e scrivere comportano tutti diversi gradi di menomazione. Comune nell'infarto cerebrale e nell'emorragia cerebrale Malattie neurologiche che possono causare danni all'area di Broca 2. L'afasia di Wernicke, nota anche come afasia uditiva o afasia sensoriale, è causata da lesioni nella parte posteriore del giro superiore (area di Wernicke) sul lato dominante. salita. Le caratteristiche cliniche sono gravi disturbi dell'udito e della comprensione, caratterizzati da un udito normale ma dall'incapacità di comprendere il parlato degli altri e il proprio. L'espressione parlata è Tipo fluente, il volume del discorso aumenta, la pronuncia e l'intonazione sono normali, ma il discorso è confuso e frammentato, mancano parole sostanziali o parole e frasi significative, è difficile da capire e le risposte sono errate chiesto. La dislessia è coerente con la compromissione della comprensione orale, con vari gradi di compromissione nella denominazione, nella lettura e nella scrittura. Comune nell'infarto cerebrale e nell'emorragia cerebrale e altre malattie neurologiche che possono causare danni all'area di Wernicke. 3. Afasia conduttiva La maggior parte dei pazienti con afasia conduttiva presenta lesioni che coinvolgono il giro sopramarginale dominante, l'area di Wernicke, ecc. Si ritiene generalmente che questa malattia.
67 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso La sindrome è causata da un danno al fascicolo arcuato attorno alla fessura silviana, con conseguente interruzione della connessione tra l'area di Wernicke e l'area di Broca. Le manifestazioni cliniche sono fluenti Nel linguaggio sessuale parlato, il paziente ha un gran numero di parole sbagliate nel suo discorso, ma riesce a percepire gli errori da solo e sembra balbettare quando cerca di correggerli. Sembra che abbia una perdita di fluidità. idioma, ma esprime una frase o una frase completa. La difficoltà di ascolto e comprensione è lieve ed evidente quando si eseguono istruzioni complesse. Il disturbo delle prove è più complicato del parlare e dell'ascoltare spontanei La caratteristica più importante di questa malattia è che gli ostacoli alla soluzione sono pesanti e il danno complessivo è sproporzionato. Anche la denominazione, la lettura e la scrittura sono compromesse a vari livelli (2) Sindrome dell'afasia transcorticale La sindrome dell'afasia transcorticale è anche chiamata sindrome dell'afasia dell'area dello spartiacque. Le lesioni si trovano nell'area dello spartiacque. La caratteristica comune è che la ripetizione è relativamente lenta. Riserva. 1. Le lesioni dell'afasia motoria transcorticale si localizzano principalmente vicino all'area di Broca sul lato dominante, ma l'area di Broca potrebbe non essere interessata o potrebbe essere localizzata sul lato dominante. Sul lato del lobo frontale, ciò è dovuto principalmente al danneggiamento delle connessioni delle fibre tra le aree del linguaggio e quelle motorie, che portano a disturbi del linguaggio, che si manifestano nella capacità del paziente di comprendere il discorso degli altri. Ma può pronunciare solo due semplici parole o frasi, mostrando un'afasia non fluente, simile all'afasia di Broca, ma meno grave dell'afasia di Broca. La funzione di rivisitazione del paziente è intatta. Questa malattia è più comune nell'infarto cerebrale nell'area spartiacque del lobo frontale sul lato dominante. 2. Le lesioni dell'afasia sensoriale transcorticale si trovano vicino all'area di Wernicke sul lato dominante, manifestandosi come compromissione della comprensione uditiva, del vocabolario semplice e Ci sono ostacoli evidenti nella comprensione di frasi complesse. Il discorso è fluente. Il linguaggio è vuoto, confuso e frammentato. Spesso le risposte sono errate Wernicke soffre di afasia, ma il grado di compromissione è meno grave dell'afasia di Wernicke. La funzione di rivisitazione è relativamente completa, ma il significato della rivisitazione spesso non viene compreso. A volte Le parole deliberatamente sbagliate dell'esaminatore possono essere recitate completamente, il che è simile al fatto che i pazienti con afasia motoria transcorticale possono correggere le parole deliberatamente sbagliate dell'esaminatore quando le raccontano. Significativamente diverso. Questa malattia è più comune nell'infarto cerebrale nel lato dominante e nell'area spartiacque del lobo parietale. 3. L'afasia transcorticale mista, nota anche come isolamento dell'area linguistica, è la coesistenza dell'afasia transcorticale motoria e dell'afasia transcorticale sensoriale. Caratterizzate da una rivisitazione relativamente buona, altre funzioni linguistiche sono gravemente compromesse o completamente perse. Questa malattia è più comune nella zona spartiacque dell'emisfero cerebrale dominante. Grandi lesioni che coinvolgono i lobi frontali, parietali e granulari. (3) Afasia completa L’afasia completa, chiamata anche afasia mista, è il tipo più grave di afasia. Compromissione clinicamente grave in tutte le funzioni linguistiche o Caratterizzato da una perdita quasi completa. Il paziente è limitato a un linguaggio stereotipato, ha gravi deficit nella comprensione uditiva e non è in grado di nominare, ripetere, leggere e scrivere. (4) Dare un nome all'afasia L'afasia da nome, nota anche come afasia amnestica, è causata da lesioni nella parte posteriore del giro medio dominante. La caratteristica principale è l'incapacità di nominare, che si manifesta nei pazienti La parola "dimenticare" è principalmente il nome di un oggetto, soprattutto il nome di qualcosa che viene usato raramente. Se al paziente viene chiesto di nominare un oggetto specifico Durante la pesatura è possibile descrivere solo la natura e l'uso dell'oggetto. Quando qualcuno dice il nome dell'oggetto, il paziente può dire se l'altra persona ha ragione o torto. Da Le conversazioni sono fluenti, prive di parole sostanziali e piene di parole vuote. Lievi difficoltà nella comprensione orale, nella narrazione, nella lettura e nella scrittura. Comunemente osservato nell'infarto cerebrale e nell'embolia cerebrale Sangue e altre malattie neurologiche che possono causare danni alla parte posteriore del giro dominante (5) Afasia sottocorticale L'afasia sottocorticale si riferisce all'afasia causata da danni al talamo, ai gangli della base, alla capsula interna e alla sostanza bianca sottocorticale profonda. Questa malattia è spesso causata dai vasi sanguigni cerebrali malattia, encefalite. 1. Afasia del talamo, causata da un danno al talamo e alle sue vie di connessione. Si manifesta con vari gradi di silenzio e silenzio nella fase acuta e successivamente Si verificano ostacoli nella comunicazione linguistica e nella comprensione della lettura, la fluidità del parlato è compromessa, il volume diminuisce e può essere accompagnato da linguaggio ripetuto, linguaggio imitato, errori di ortografia e ordini. Il nome non può aspettare. La funzione di ripetizione può essere mantenuta 2. Afasia causata da danni alla capsula interna e ai gangli della base Quando la capsula interna e il putamen sono danneggiati, i sintomi includono ridotta fluidità del linguaggio, lentezza nel linguaggio e difficoltà nella comprensione delle funzioni di base. Originariamente accessibile, spesso nomi impropri. Riesce a comprendere il testo scritto, ma non riesce a leggerlo o a pronunciarlo male, e la ripetizione è leggermente compromessa, simile al disturbo di Broca lingua. Quando la parte posteriore del putamen è danneggiata, i sintomi sono disturbi della comprensione uditiva e linguaggio fluente, ma il linguaggio è vuoto, confuso e frammentato, ed è difficile trovare parole, simili a Wernicke era senza parole. 6. Perdita di utilizzo L'aprassia (apr axia) si riferisce alla perdita della capacità del paziente di completare la ripetizione intenzionale in condizioni di chiara coscienza, normale comprensione del linguaggio e funzioni motorie. Capacità di svolgere attività complesse. Clinicamente, l’aprassia può essere sostanzialmente suddivisa nelle seguenti categorie:
Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso 68 (1) Aprassia concettuale L'aprassia ideazionale è spesso causata dal coinvolgimento di entrambi gli emisferi cerebrali. L’aprassia ideativa è l’incapacità di eseguire movimenti complessi e delicati. Il paziente ha perso il concetto corretto, per cui non è in grado di scomporre e combinare un insieme di movimenti complessi e fini in un ordine logico, causando la confusione dell'ordine di ciascun movimento. È caotico, lo scopo è sbagliato e l'intera serie di azioni non può essere completata correttamente. Ad esempio, quando si prepara l'acqua zuccherata, si dovrebbe prendere lo zucchero → versare l'acqua nella tazza → mescolare e il paziente potrà versare lo zucchero direttamente nella tazza. Versare l'acqua nello zucchero. Tali pazienti generalmente non hanno difficoltà a imitare i movimenti. Questa malattia è spesso causata da avvelenamento, encefalopatia arteriosclerotica e sindrome di Parkinson. Malattia causata da lesioni diffuse degli emisferi cerebrali. (2) Aprassia motoria concettuale Le lesioni dell'aprassia ideomotoria si localizzano prevalentemente nel lobo parietale dell'emisfero dominante. L'aprassia ideomotoria è allo stato naturale In questa condizione, il paziente può completare azioni rilevanti e può descrivere verbalmente il processo delle azioni rilevanti, ma non può completare tali azioni secondo le istruzioni. Se rilasciato al paziente Il paziente non può completare l'azione quando gli viene ordinato di aprire la bocca, ma se gli viene data una mela, aprirà naturalmente la bocca e la morderà. (3) Aprassia motoria degli arti Le lesioni dell'aprassia motoria degli arti (melocinetica apr axia) si localizzano principalmente nelle aree motorie corticali bilaterali o controlaterali. Si manifesta principalmente come arti, di solito Spesso nella parte distale degli arti superiori si perde la capacità di eseguire movimenti fini e abili. Sono compromessi i movimenti spontanei, l'esecuzione dei comandi e l'imitazione. Ad esempio, il paziente non può giocare. Suonare il pianoforte, scrivere, lavorare a maglia, ecc. (4) Aprassia strutturale Le lesioni dell'aprassia strutturale (aprassia da costruzione) si localizzano principalmente nel lobo parietale o nell'area articolare parieto-occipitale dell'emisfero non dominante. L'aprassia strutturale lo è Ostacoli all'analisi spaziale e alla concettualizzazione dell'azione. I sintomi includono pazienti che hanno difficoltà a disegnare o realizzare immagini o modelli contenenti relazioni di posizione spaziale. È difficile collegare le varie componenti di un oggetto in un tutto. (5) Aprassia della vestizione Le lesioni da medicazione aprassia (medicazione apr axia) si trovano nel lobo parietale sul lato non dominante. L’aprassia dell’abbigliamento si riferisce alla perdita degli indumenti abituali e familiari. Capacità operativa dell'abbigliamento. I sintomi includono i pazienti che si vestono a testa in giù, sottosopra e da davanti a dietro, si abbottonano i bottoni sbagliati e indossano lo stesso paio di pantaloni con entrambi gli arti inferiori. Gambe ecc. 7. agnosia Agnosia significa che il paziente non ha disturbi visivi, uditivi e somatosensoriali e non è in grado di riconoscere oggetti familiari durante la normale coscienza. cosa. Clinicamente, l’insonnia può includere i seguenti tipi: (1) Agnosia visiva Le lesioni dell'agnosia visiva si localizzano principalmente nel lobo occipitale. La vista del paziente è sufficiente per vedere chiaramente gli oggetti circostanti, ma non può vedere correttamente oggetti precedentemente familiari. Identificazione, descrizione e denominazione accurate, ma riconoscibili attraverso altri canali sensoriali. Ad esempio, il paziente non sa cosa sia il cellulare, ma attraverso il tocco e il tocco della mano. Quando senti una chiamata in arrivo, puoi immediatamente identificarla come un telefono cellulare. Questo tipo di agnosia visiva non è causata da problemi alla vista, bensì da problemi occipitali. Relativo al danno al centro visivo. L'agnosia visiva comprende: agnosia degli oggetti, l'incapacità di riconoscere oggetti familiari, prosopagnosia, l'incapacità di riconoscere oggetti precedentemente familiari; Famiglia e amici; agnosia dei colori, incapacità di distinguere correttamente il rosso, il giallo, il blu, il verde e altri colori (2) Agnosia uditiva Le lesioni dell'agnosia uditiva si trovano principalmente nella parte centrale del giro superiore bilaterale e nelle sue fibre di contatto uditivo. Agnosia uditiva significa che il paziente ha un udito normale ma non è in grado di riconoscere Riconoscere suoni precedentemente familiari, come suonerie di telefoni cellulari, versi di animali, suoni di automobili, suoni di pianoforte, ecc. precedentemente riconosciuti. (3) Agnosia tattile Le lesioni dell'agnosia tattile si trovano principalmente nel giro angolare parietale bilaterale e nel giro sopramarginale. L'agnosia tattile è la perdita della sensazione fisica, il paziente non ha alcun tocco e posizione primaria Compromissione sensoriale. Dopo aver chiuso gli occhi, non è possibile identificare al tatto oggetti precedentemente familiari, come spazzolini da denti, chiavi, telefoni cellulari, ecc. Puoi identificare gli oggetti dal suono che producono. I pazienti affetti da questa malattia generalmente lamentano pochi disturbi principali ed è difficile per i medici individuarli senza un attento esame. (4) Disturbo dell'immagine corporea Le lesioni del disturbo dell'immagine corporea si localizzano principalmente nel lobo parietale dell'emisfero non dominante. Il disturbo dell'immagine corporea si riferisce al fatto che la funzione percettiva di base di un paziente è normale, ma la percezione del proprio corpo da parte del paziente è Perdita della capacità di distinguere l'esistenza, la posizione spaziale e la relazione tra le parti. Le manifestazioni cliniche includono: ① Emi-neglect: negligenza dello spazio sul lato controlaterale della lesione.
69 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Non presta attenzione né si preoccupa degli oggetti durante il tempo e sembra non avere nulla a che fare con lui. ② Perdita di coscienza: il paziente nega completamente l'emiplegia dell'arto controlaterale, arrivando addirittura a trattarlo come se fosse paralizzato; . Quando vengono mostrati gli arti paralizzati, il paziente continua a negare l'esistenza della paralisi. ③ Agnosia delle dita: si riferisce all'incapacità di distinguere le dita ed i nomi delle proprie mani; Incapacità di riconoscimento del corpo: il paziente nega l'esistenza dell'arto controlaterale, o ritiene che l'arto controlaterale non sia il suo; fenomeno dell'arto fantasma: il paziente ritiene che l'arto controlaterale non sia il suo; I tuoi arti non esistono più, le tue mani e i tuoi piedi sono andati perduti, oppure senti di avere uno o più arti in più. Ad esempio, pensi di avere tre arti. Aspetta. 8. Lieve deterioramento cognitivo e demenza (1) Compromissione cognitiva lieve Il lieve deterioramento cognitivo (MCI) è uno stato intermedio tra il normale invecchiamento e la demenza. Una sindrome da deterioramento cognitivo. Rispetto agli anziani normali della stessa età e livello di istruzione, il paziente presentava un lieve declino cognitivo, ma era ancora in grado di svolgere le attività quotidiane. La forza non è stata influenzata in modo significativo. Il sintomo principale del deterioramento cognitivo lieve è un declino della funzione cognitiva, che può influenzare la memoria a seconda della causa o della posizione del danno cerebrale. Una o più funzioni esecutive, linguaggio, applicazione, abilità della struttura visuospaziale, ecc., portano a corrispondenti sintomi clinici e declino cognitivo. Devono essere soddisfatti i seguenti due punti: 1. Declino della funzione cognitiva, coerente con uno dei seguenti: ① Compromissione cognitiva segnalata dal reclamo principale o da una persona informata, l'esame obiettivo mostra un deterioramento cognitivo Prova: ② L'esame obiettivo conferma che la funzione cognitiva è diminuita rispetto a prima 2. Le capacità quotidiane di base sono normali e le capacità quotidiane strumentali complesse possono essere leggermente compromesse. Secondo il dominio cognitivo del danno, i sintomi del deterioramento cognitivo lieve possono essere suddivisi in due categorie: ① Decadimento cognitivo lieve amnestico: i pazienti hanno registrato sintomi Compromissione della memoria. In base al numero di domini cognitivi interessati, può essere suddiviso in tipo di deterioramento della memoria semplice (solo la memoria è interessata) e tipo di deterioramento di domini cognitivi multipli. (Oltre a influenzare la memoria, ci sono anche disturbi in uno o più altri domini cognitivi). Il primo è spesso causato dalle fasi iniziali della malattia di Alzheimer, mentre il secondo può essere causato dalla malattia di Alzheimer. Causato dal morbo di Alzheimer, da malattie cerebrovascolari o da altre malattie (come la depressione). ②Deterioramento cognitivo lieve non amnesico: i pazienti mostrano memoria Compromissione in domini cognitivi diversi dalla funzione, funzione di memoria preservata. Può anche essere ulteriormente suddiviso in tipo di deterioramento di dominio cognitivo singolo senza memoria e tipo di deterioramento di dominio cognitivo multiplo senza memoria. Il tipo di danno del dominio cognitivo è spesso causato da lesioni precoci come la degenerazione del lobo frontale e la demenza a corpi di Lewy. (2) Demenza La demenza è una sindrome da deficit cognitivo acquisito e prolungato causata da una disfunzione cerebrale, che può essere causata da una degenerazione cerebrale. (come il morbo di Alzheimer, la degenerazione del lobo frontale, ecc.) o altre cause (come malattie cerebrovascolari, traumi, avvelenamenti, ecc.). con lieve Rispetto al deterioramento cognitivo, i pazienti affetti da demenza devono avere deficit in due o più domini cognitivi, con conseguente compromissione significativa delle capacità quotidiane o sociali del paziente. diminuire. Oltre ai sintomi cognitivi sopra menzionati (come memoria, linguaggio, abilità visuospaziali, funzioni esecutive, applicazione, calcolo, ecc.), i pazienti affetti da demenza possono anche essere accompagnati da Comportamento mentale anormale. I sintomi mentali ed emotivi comprendono allucinazioni, deliri, apatia, perdita di volontà, irrequietezza, depressione, ansia, ecc.: il comportamento anormale comprende Inclusi reflusso, iperattività, aggressività, violenza, raccogliere la spazzatura, nascondere oggetti nei recinti, mangiare troppo, pica, disturbi del sonno, ecc. Alcuni pazienti hanno anche personalità evidenti Modifica. La demenza è una sindrome che può essere classificata come segue in base alle sue diverse cause, vedere Tabella 3-3. Tabella 3-3 Classificazione della demenza Demenza degenerativa (disturbi dementanti degenerativi) Il morbo di Alzheimer Demenza frontotemporale Malattia a corpi di Lewy Malattia di Parkinson con demenza Malattia di Guam Parkinson-sclerosi laterale amiotrofica degenerazione corticobasale Malattia di Haller verde n-Spatz Malattia di Huntington Paralisi sopranucleare progressiva
Sezione 3 Mal di testa/dolore Il mal di testa si riferisce al dolore sopra la linea che collega la crura esterna, il canale uditivo esterno e la protuberanza occipitale esterna, mentre il dolore facciale si riferisce alla linea sopra menzionata. Dolore fino alla mascella. Le principali manifestazioni cliniche del mal di testa sono gonfiore della testa o locale o dolore sordo, dolore pulsante, sensazione di pesantezza alla testa, sensazione di odio o sensazione di tensione, ecc. Allo stesso tempo, Può essere accompagnato da nausea, vomito, vertigini e disturbi della vista. Clinicamente, una varietà di malattie può causare diversi tipi di dolore alla testa a seconda della manifestazione. Per identificare il dolore alla testa è possibile utilizzare la velocità, la localizzazione del dolore, l'insorgenza e la durata, l'intensità del dolore, la natura del dolore e i sintomi associati. Diagnosi (vedere il capitolo 8 Mal di testa per i dettagli). La sede e la velocità di insorgenza della cefalea hanno un certo valore di riferimento per la diagnosi delle lesioni. Per i dettagli vedere la Tabella 3-4 e la Tabella 3-5.
Sintomi comuni di disturbi neurologici terzo capitolo Tabella 3-4 Possibili relazioni tra localizzazioni del mal di testa e malattie Causa Zona del dolore tutta la testa Tumori cerebrali, emorragia intrafacciale, infezione intrafacciale, cefalea tensiva, cefalea da bassa pressione facciale Testa emilaterale Emicrania vascolare, cefalea da sinusite, cefalea otogena, cefalea odontogena testa anteriore Tumori intrafacciali, cefalea da sinusite, cefalea a grappolo Occhi (unilaterali o bilaterali) Cefalea da pressione ad alta frequenza, cefalea a grappolo, glaucoma, cefalea da avvelenamento da monossido di carbonio Dipartimento a doppia tematica Tumori ipofisari, tumori vicino alla sella turcica Collo occipitale Emorragia subaracnoidea, meningite, tumore della fossa facciale posteriore, cefalea da pressione ad alta frequenza, cefalea ipertensiva, cefalea cervicale, cefalea da contrazione muscolare Tabella 3-5 Relazione tra insorgenza di cefalea e malattie Modelli di mal di testa malato Perché mal di testa acuto Emorragia subaracnoidea, infarto cerebrale, emorragia cerebrale, encefalite, meningoencefalite, epilessia, encefalopatia ipertensiva, bassa frequenza causata da puntura lombare pressione, glaucoma, irite acuta cefalea subacuta Lesioni occupanti spazio sul viso, aumento benigno della pressione intrafrequenziale, cefalea ipertensiva mal di testa cronico Sezione 4 Attacchi malati e svenimento Le convulsioni e la sincope sono sintomi relativamente comuni nella pratica clinica. Entrambi possono portare a una perdita di coscienza temporanea e reversibile, ma entrambi lo hanno fatto Hanno basi patologiche e caratteristiche cliniche diverse, che devono essere distinte clinicamente. 1. Attacco di malattia La convulsione si riferisce a una disfunzione cerebrale transitoria causata da una scarica anomala dei neuroni corticali cerebrali. A seconda della localizzazione della lesione cerebrale e del momento in cui si manifesta, la malattia può avere diverse manifestazioni cliniche (vedere il Capitolo 15 per i dettagli). Epilessia), ecco solo una panoramica: ① Disturbo della coscienza: all'inizio dell'attacco può verificarsi un'improvvisa perdita di coscienza e al termine dell'attacco può verificarsi un breve offuscamento della coscienza. Disorientamento, ecc.; ② Anomalie del movimento: stiramenti comuni degli arti, stiramenti, ecc., che possono avere manifestazioni diverse a seconda della natura dell'attacco (come localizzato o globale) Come movimento involontario di una mano, contrazione degli angoli della bocca, degli occhi e del viso, rigidità degli arti, ecc. ③ Sensazione anomala: la sensazione anomala durante l'attacco può manifestarsi come intorpidimento degli arti Sensazione e sensazione di puntura di spillo, si verificano principalmente agli angoli della bocca, della lingua, delle dita delle mani, dei piedi e in altre parti: ④ Anomalia mentale: alcuni tipi di attacchi possono avere un'anomalia mentale, manifestata come memoria Ricordarti di te, come deja vu e cose vecchie che sembrano nuove, anomalie emotive come paura e depressione senza nome, allucinazioni e delusioni: anomalie del sistema nervoso autonomo Frequente: la funzione nervosa autonomica anormale durante un attacco può manifestarsi con pallore del viso e del corpo, vampate di calore, sudorazione eccessiva, pupille dilatate e incontinenza urinaria. Clinicamente, le cause degli attacchi della malattia sono diverse e possono essere causate da malattie neurologiche primarie o da altre malattie sistemiche. 3-6 elenca le cause più comuni di convulsioni Classificazione malattia neurologica primaria Epilessia idiopatica, trauma cerebrale, ictus o malformazione cerebrovascolare, encefalite o meningite malattia sistemica Ipoglicemia, iponatremia, ipocalcemia, stato iperosmolare, uremia, encefalopatia epatica, encefalopatia ipertensiva, avvelenamento da farmaci, ipertermia 2. Vertigini La sincope è una perdita episodica di coscienza accompagnata da perdita del tono posturale dovuta al ridotto apporto di sangue agli emisferi cerebrali e al tronco encefalico. perdere. Il meccanismo patologico è l'ipoperfusione del cervello e del tronco encefalico, che è significativamente diversa dagli attacchi della malattia. Le manifestazioni cliniche della sincope sono: ① Pre-sindrome: di solito sono presenti alcuni sintomi dell'aura pochi minuti prima dell'inizio della sincope, che si manifestano come affaticamento, vertigini, Nausea, pallore, sudorazione profusa, visione offuscata, preoccupazione, tachicardia, ecc. ② Periodo di svenimento: durante questo periodo, il paziente perde conoscenza, accompagnato da un calo della pressione sanguigna,
Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Polso debole e pupille dilatate, tachicardia cambia in bradicardia, talvolta accompagnata da incontinenza urinaria ③ Periodo di recupero: i pazienti svenuti vengono trattati tempestivamente; Dopo un rapido recupero possono persistere sintomi di vertigini, mal di testa, nausea, pallore e affaticamento. I sintomi possono scomparire completamente dopo il riposo La sincope non è una malattia separata, ma una sindrome causata da molteplici cause. Le cause comuni sono mostrate nella Tabella 3-7. Cause comuni di vertigini e intorpidimento Tabella 3-7 Classificazione Causa alone riflettente vertigini vasovagali Svenimento ipotensivo ortostatico sincope del seno carotideo vertigini urinarie Vertigini da deglutizione Vertigini da tosse nevralgia glossofaringea vertigini cardiogene Aritmia cardiopatia valvolare Malattia coronarica e infarto miocardico cardiopatia congenita cardiomiopatia primaria Mixoma atriale sinistro e trombosi gigante tamponamento cardiaco ipertensione polmonare grave occlusione dell’arteria cerebrale Vertigini cerebrali sindrome dell'arco aortico Encefalopatia ipertensiva emicrania basilare altro Piangere vertigini sindrome da iperventilazione ipoglicemia Grave svenimento anemico 3. Identificazione di attacchi di malattie e svenimenti La sindrome e la sincope hanno eziologia e patogenesi completamente diverse, ma le loro manifestazioni cliniche talvolta presentano alcune somiglianze Facile da confondere. Poiché il trattamento della sincope e della sincope è molto diverso, la loro identificazione è particolarmente importante. La Tabella 3-8 elenca le malattie Punti chiave per identificare attacchi e svenimenti Tabella 3-8 Punti chiave nell'identificazione degli attacchi di malattia e della sincope fabbrica dell'alone attacco di malattia Caratteristiche cliniche Sintomi dell'aura Può essere più lungo Nessuno o breve (pochi secondi) rapporto con la postura irrilevante Di solito si verifica stando in piedi Di più durante la giornata tempo di insorgenza Può verificarsi durante il giorno e la notte ed è più comune durante il sonno. pallido Blu o normale colore della pelle Nessuno o raramente scansione degli arti comune Nessuno o raramente Con incontinenza urinaria o morso della lingua comune Mal di testa o confusione dopo l'attacco comune Nessuno o raramente Segni di localizzazione del sistema nervoso poter avere nessuno Spesso Anomalie del sistema cardiovascolare Com'è normale anormale elettroencefalogramma interictale
73 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Sezione 5 Vertigini La vertigine è un movimento o un'illusione posizionale che provoca una distorsione del rapporto spaziale tra una persona e l'ambiente circostante nella corteccia cerebrale. Produce sensazioni di rotazione, rovesciamento e sollevamento. Le vertigini sono diverse dalle vertigini, che sono caratterizzate da vertigini, andatura instabile, ecc. Clinicamente, vertigini La natura dell’abbagliamento può essere divisa in vero abbagliamento e falso abbagliamento. L'illusione dell'esistenza stessa o della posizione spaziale dell'ambiente esterno è una vera vertigine, e ce n'è solo una Un senso generale di cinetosi senza l'illusione della propria posizione spaziale o dell'ambiente esterno è chiamato pseudo-malattia. L'alone può essere suddiviso in sistemi in base alla localizzazione anatomica della lesione Vertigini sessuali e vertigini non sistemiche, le prime sono causate da lesioni del sistema nervoso vestibolare e le seconde sono causate da lesioni esterne al sistema vestibolare (1) Vertigini sistemiche La vertigine sistemica è la principale causa di vertigine. Può essere divisa in vertigine periferica e vertigine centrale a seconda della localizzazione della malattia e delle manifestazioni cliniche. vertigini. Il primo si riferisce alla vertigine causata da lesioni dei recettori vestibolari e del segmento esterno del nervo vestibolare (che non fuoriesce dal canale uditivo interno). La vertigine è grave e persistente. Breve, comune nella malattia di Meniere, nella vertigine parossistica posizionale benigna, nella neuronite vestibolare, nell'ictus labirintico e in altre malattie, quest'ultima si riferisce al nervo vestibolare; Vertigini causate da lesioni del segmento, del nucleo vestibolare, delle fibre sopranucleari, del fascicolo longitudinale mediale, del cervelletto e della corteccia cerebrale, le vertigini possono essere lievi ma durature Lungo, comune in malattie come l'insufficienza dell'arteria vertebrale-basilare, l'infarto del tronco encefalico, l'infarto cerebellare o l'emorragia. Vedere la Tabella 3-9 per l'identificazione dei due. Differenziazione tra vertigini periferiche e vertigini centrali Tabella 3-9 Caratteristiche cliniche Vertigini periferiche vertigini centrali Lesione Recettori vestibolari e segmento esterno del nervo vestibolare (non fuori dalla parte interna del viso) Segmento intrafrequenziale del nervo vestibolare, nucleo vestibolare, fibre sopranucleari, Ascolta il sermone) Fascicolo longitudinale mediale, cervelletto, corteccia cerebrale Malattia comune Labirintite, otite media, neuronite vestibolare, Ménière Insufficienza dell'arteria vertebro-basilare, spondilosi cervicale, tumori cerebellari Malattie: mastoidite, ostruzione della tuba di Eustachio, irritazione dell'orecchio del canale uditivo esterno, ecc. Lesioni del tronco cerebrale (ponte e midollo allungato), neuromi acustici, quarto Tumori ventricolari, tumori lobari, epilessia lobare, ecc. Grado e durata delle vertigini Sintomi episodici, gravi, di breve durata Sintomi lievi e di lunga durata Nistagmo Piccola ampiezza, livelli multipli o orizzontale più rotazione, nistagmo veloce Grande ampiezza, forma mutevole, direzione incoerente del nistagmo Verso il lato sano o lentamente verso il lato della lesione disturbo dell’equilibrio La direzione dell'inclinazione è coerente con il nistagmo e correlata alla posizione della testa La direzione dello scarico è incerta e non ha alcuna relazione definita con la posizione della testa. test di funzionalità vestibolare reazione normale Nessuna risposta o risposta ridotta Con acufeni e perdita dell'udito Non ovvio problema uditivo sintomi autonomi Nausea, vomito, sudorazione, colorito pallido, ecc. Raro o non ovvio danno cerebrale nessuno Danni ai nervi cranici, paralisi e ictus, ecc. (2) Vertigini non sistematiche Le manifestazioni cliniche della vertigine non sistemica comprendono vertigini, vertigini e posizione instabile. Di solito non si ha la sensazione dell'ambiente esterno o della propria rotazione o oscillazione, e raramente sono accompagnati da C'è nausea e vomito, che sono false vertigini. Spesso causato da malattie degli occhi (paralisi dei muscoli extraoculari, errore di rifrazione, deficit visivo congenito), malattie del sistema cardiovascolare malattie (ipertensione, ipotensione, aritmia, insufficienza cardiaca), malattie endocrine e metaboliche (ipoglicemia, diabete, uremia), avvelenamenti, infezioni e Causato da malattie come l'anemia. Sezione 6 Compromissione della vista I disturbi della vista possono essere causati da un danno a qualsiasi parte tra i recettori visivi e il centro della corteccia occipitale, che può essere suddivisa in Esistono due categorie: deficit visivo e difetto del campo visivo. (1) Compromissione della vista Il deficit visivo si riferisce alla diminuzione o alla perdita della vista in uno o entrambi gli occhi e può essere suddiviso in due tipi: deficit visivo unilaterale e deficit visivo binoculare. 1. Compromissione visiva monoculare (1) Perdita improvvisa della vista: può essere osservata in: ① Occlusione dell'arteria oftalmica o dell'arteria retinica centrale. ②Disabilità visiva monoculare transitoria, nota anche come
74 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Per un'oscurità temporanea. Le manifestazioni cliniche sono che il paziente sviluppa improvvisamente una perdita transitoria della vista o una perdita in un occhio e la condizione progredisce rapidamente, raggiungendo livelli elevati in pochi secondi. Dopo che il picco dura da 1 a 5 minuti, entra nel periodo di remissione e ritorna alla normalità entro 10-20 minuti. Infarto cerebrale transitorio osservato principalmente nel sistema dell'arteria carotide interna Attacco ischemico. (2) Compromissione visiva monoculare progressiva: può continuare a progredire e raggiungere il picco entro poche ore o minuti. Se non trattata in tempo, di solito viene eliminata Compromissione visiva irreversibile. Comune in: ① Neurite ottica: esordio subacuto, perdita della vista unilaterale e può avere un processo recidivante e remittente: 2 cellule giganti Arterite: la complicanza più comune di questa malattia è l'occlusione dell'arteria che fornisce sangue davanti al nervo ottico, che può portare alla cecità in un occhio: ③ Compressione del nervo ottico Lesioni: osservate nelle lesioni compressive come i tumori, possono verificarsi prima difetti del campo visivo e gradualmente possono verificarsi disturbi visivi o addirittura cecità. Foster-Kennedy completo I sintomi sono una speciale malattia da compressione del nervo ottico, causata dall'atrofia del nervo ottico ipsilaterale e dal papilledema controlaterale causato da tumori alla base del lobo frontale. Può essere accompagnato da Perdita sensoriale ipsilaterale 2. Compromissione della vista binoculare (1) Compromissione visiva binoculare transitoria: questa malattia è più comune negli attacchi ischemici transitori nella corteccia visiva dei lobi occipitali bilaterali. Ha un esordio acuto e dura diversi minuti. Può migliorare entro poche ore, ma può essere accompagnato da perdita del campo visivo. Il deficit visivo causato da lesioni del centro visivo nella corteccia occipitale bilaterale è anche chiamato cecità corticale (cecità corticale). cecità), caratterizzata da diminuzione o completa perdita della vista in entrambi gli occhi, fondo oculare normale e riflesso alla luce normale in entrambi gli occhi. (2) Compromissione visiva progressiva: l'esordio è lento e la condizione peggiora gradualmente fino alla completa perdita della vista. Più comune nell'atrofia ottica primaria Papilledema cronico, avvelenamento o carenza nutrizionale, neuropatia ottica causata da costrizione e ipertensione facciale (avvelenamento da etanolo, metanolo e metalli pesanti, vitamina B mancanza, ecc.). (2) Difetto del campo visivo L'intero spazio visto quando il bulbo oculare guarda dritto in avanti in un certo punto è chiamato campo visivo. La perdita del campo visivo si riferisce a una certa area del campo visivo Compromissione della vista ma visione normale in altre aree. I difetti del campo visivo possono includere emianopsia e quadrantanopia. 1. Emianopsia monolaterale di entrambi gli occhi, più comune nella parte centrale del chiasma ottico. In questo momento, le fibre emesse dalla retina nasale di entrambi gli occhi sono danneggiate e il paziente manifesta i sintomi Aveva un deficit visivo nella metà corneale di entrambi gli occhi e una visione normale nella metà nasale. Comunemente osservato nei tumori ipofisari e nei tumori faringei. 2. Emianopsia omonima controlaterale di entrambi gli occhi Lesioni nel tratto ottico, nel corpo genicolato laterale, nella radiazione ottica e nella corteccia visiva possono portare all'emianopsia omonima sul lato controlaterale della lesione. cieco. In questo momento, le fibre emesse dalla retina sul lato omolaterale della lesione in entrambi gli occhi sono danneggiate e il paziente mostra un deficit visivo in entrambi gli occhi nell'emicampo sul lato controlaterale della lesione e sul lato ipsilaterale. La visione parziale è normale. Quando la corteccia visiva del lobo occipitale è danneggiata, spesso viene preservato il centro del campo visivo del paziente, fenomeno chiamato evitamento maculare (paring maculare), che può essere dovuto a Questo perché alcune fibre visive nell'area maculare hanno proiezioni bilaterali e la corteccia visiva che riceve le proiezioni dalle fibre maculari ha una doppia circolazione antero-posteriore del cervello. Forte afflusso di sangue. Il quadrante superiore del lato controlaterale di entrambi gli occhi è costituito principalmente dalla parte posteriore del lobo 3. Controlaterale binoculare stessa quadrantopia verso l'alto e controlaterale binoculare stessa quadrantopia verso il basso Causato da lesioni, si manifesta come deficit visivo nella metà superiore del campo visivo controlaterale alla lesione. La quadrantopia controlaterale e discendente in entrambi gli occhi è causata principalmente da lesioni del lobo parietale Si manifesta come deficit visivo nella metà inferiore del campo visivo controlaterale alla lesione. Comunemente osservato nei tumori del titolo e dei lobi parietali e nelle malattie vascolari. Sezione 7 Danni all'udito Il deterioramento dell'udito può essere causato da un danno al percorso di conduzione uditiva, che si manifesta con sordità, acufene e iperacusia. (1) Sordità La sordità è la riduzione o perdita dell'udito. Esistono due tipi clinici fondamentali: sordità trasmissiva e sordità neurosensoriale. 1. La sordità conduttiva è la perdita dell'udito causata da lesioni sistemiche dell'orecchio esterno e dell'orecchio medio che trasmettono onde sonore all'orecchio interno. Le onde sonore non possono o sono difficili da trasmettere. Una quantità minore di esso entra nell'organo del Corti nell'orecchio interno e provoca impulsi nervosi. Le caratteristiche cliniche sono: l'udito grave è significativamente ridotto o perso, mentre l'udito acuto La forza è normale o leggermente ridotta: il test R in ne è negativo, cioè la conduzione ossea è maggiore della conduzione aerea: il test di Weber è sbilanciato verso il lato affetto: nessuna disfunzione vestibolare. Comune Utilizzato per l'otite media, la perforazione della membrana timpanica, il blocco del canale uditivo esterno, ecc. 2. La sordità neurosensoriale è causata da cambiamenti patologici nell'organo del Corti, nel nervo cocleare e nel percorso uditivo. Le caratteristiche cliniche sono: udito acuto La potenza è significativamente ridotta o persa e l'udito dei toni bassi è normale o leggermente ridotto. Il test R in ne è positivo, cioè la conduttanza aerea è maggiore della conduzione ossea, ma entrambe sono ridotte; Il test di Weber è sbilanciato verso il lato sano: può essere accompagnato da disfunzione vestibolare. È più comune nella labirintite o nel neuroma acustico. Nucleo del nervo cocleare bilaterale e uditivo sopranucleare Il danno alle vie del centro sensoriale può portare alla sordità centrale. Ad esempio, quando un tumore della ghiandola pineale coinvolge il collicolo inferiore del mesencefalo, può verificarsi una perdita dell'udito centrale, il che è normale.
75 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso accendino. La differenziazione tra ipoacusia trasmissiva e ipoacusia neurosensoriale è mostrata nella Tabella 3-10. Differenziazione tra ipoacusia trasmissiva e ipoacusia neurosensoriale Tabella 3-10 Metodo di ispezione normale perdita dell'udito conduttivo sordità neurosensoriale Prova di Rinne Conduzione aerea>Conduzione ossea conduzione aerea <conduzione ossea Conduzione aerea > Conduzione ossea (entrambi accorciati) Verso il lato sano Prova di Weber centro Verso il lato interessato (2) Acufene L'acufene (tinnito) si riferisce a una sensazione di tintinnio udita dai pazienti senza alcuna stimolazione da parte di una fonte sonora esterna. Può essere episodico o episodico. Può essere persistente e lesioni irritanti in qualsiasi parte del percorso di conduzione uditiva possono causare acufeni. L’acufene si divide in acufene soggettivo e acufene oggettivo L'acufene, il primo si riferisce alla sensazione del paziente senza risultati oggettivi dell'esame, mentre il secondo si riferisce al fatto che sia il paziente che l'esaminatore possono sentirlo. Utilizzare uno stetoscopio per ascoltare le orecchie del paziente. Spesso si possono sentire soffi vascolari negli occhi, nella testa e nel collo. L'acufene causato da malattie neurologiche è spesso caratterizzato da suoni acuti (come dopo un danno al nervo uditivo, un danno cerebrale, ecc.) neuroma acustico del peduncolo cerebellopontino o aracnoidite facciale), mentre le lesioni dell'orecchio esterno e medio sono per lo più di tono basso. (3) Iperacusia L'iperacusia si riferisce alla percezione da parte del paziente dei suoni normali come più forti della sorgente sonora effettiva. Stadio iniziale dell'otite media L'iperacusia può verificarsi quando le lesioni irritative dei rami del muscolo tensore del timpano aumentano la tensione del tensore della membrana timpanica e causano una tensione eccessiva sulla membrana timpanica. Inoltre, tagliatelle Quando il nervo è paralizzato, provoca la paralisi del muscolo dell'osso arancione, facendo sì che l'osso arancione prema saldamente contro la finestra vestibolare. Piccole vibrazioni possono causare forti vibrazioni dell'endolinfa, causando la perdita dell'udito. Allergie sensoriali. Capitolo 8 Nistagmo Il nistagmo si riferisce al movimento alternativo ritmico involontario dei bulbi oculari che si verifica quando si fissa un determinato punto, denominato nistagmo. secondo La direzione del movimento alternativo ritmico del nistagmo può essere suddivisa in nistagmo orizzontale, nistagmo verticale e nistagmo rotazionale. secondo il movimento del nistagmo Il ritmo può essere suddiviso in nistagmo pendolare e nistagmo battente. Il nistagmo pendolare si riferisce a movimenti oculari con velocità e ampiezza uniformi in tutte le direzioni. ecc. Battere il nistagmo significa che la velocità del movimento oculare in una direzione è più veloce di quella nell'altra direzione. Pertanto, viene solitamente utilizzata la fase lenta e la fase veloce. La fase indica la direzione del nistagmo. Il nistagmo che si verifica nelle malattie neurologiche batte principalmente il nistagmo. Il nistagmo può essere fisiologico o causato da alcune malattie. I sintomi del nistagmo causati da lesioni in diverse parti del cervello sono diversi Ecco alcuni tipi comuni di nistagmo. (1) Nistagmo oftalmogenico Il nistagmo oftalmogenico si riferisce al nistagmo causato da malattie del sistema visivo o intorpidimento dei muscoli extraoculari, che si manifesta come nistagmo oscillante orizzontale con piccola ampiezza. Dura a lungo e può essere permanente. Questa malattia è più comune nei disturbi della vista, nell'ambliopia congenita, nei gravi errori di rifrazione, nella cataratta congenita, nel daltonismo, nell'alta Miopia e albinismo, ecc. Inoltre, lavorare a lungo in un ambiente con luce insufficiente può anche causare nistagmo oftalmico, come nel caso dei minatori che lavorano sottoterra. (2) Nistagmo vestibolare Il nistagmo vestibolare si riferisce alla disfunzione dell'apparato terminale vestibolare, del nervo vestibolare o del nucleo vestibolare del tronco cerebrale e delle sue vie di conduzione, del cervelletto, ecc. Il nistagmo risultante è diviso in due categorie: periferico e centrale (Tabella 3-11) 1. Nistagmo vestibolare periferico, la parte periferica del sistema vestibolare comprende i canali semicircolari, i gangli vestibolari e il canale uditivo interno del nervo vestibolare. questa parte Le lesioni possono causare nistagmo vestibolare periferico, che si manifesta come nistagmo rotatorio orizzontale o orizzontale. Generalmente non è presente nistagmo verticale, che dura per un breve periodo e si verifica spesso. È parossistico, di solito non dura più di 3 settimane e l'ampiezza è inferiore a quella del nistagmo centrale. Può essere accompagnato da disfunzione vestibolare come vertigini, nausea e vomito. Può verificarsi perdita dell'udito. Forza anormale. Se il segno di Romberg è positivo, gli arti e il tronco deviano verso il lato affetto, che è correlato alla posizione della testa. Lo sguardo può sopprimere il nistagmo e le vertigini, Non sono presenti sintomi o segni a livello del sistema nervoso centrale. Comunemente osservato nella sindrome di Ménière, nell'otite media, nell'ictus labirintico, nella labirintite, nel trauma petroso dell'osso, negli streptomiceti Avvelenamento da farmaci come steroidi, ecc. 2. Nistagmo vestibolare centrale La parte centrale del sistema vestibolare comprende la parte intrafacciale del nervo vestibolare e il nucleo vestibolare Nistagmo vestibolare centrale. Inoltre, strutture come il tronco encefalico e il cervelletto sono strettamente connesse al nucleo vestibolare e il danno a queste parti può anche portare a
76 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Nistagmo vestibolare centrale. Il nistagmo è caratterizzato da diverse direzioni, che possono essere orizzontale, verticale, rotazionale, ecc., con lunga durata e grande ampiezza. prima di dividere Fatta eccezione per le lesioni del nucleo del nervo atibolare, il grado di vertigini è lieve ma di lunga durata. L'udito e la funzione vestibolare erano generalmente normali. Il segno di Romberg è positivo, ma incline a La direzione dell'inversione è irregolare e non ha alcuna relazione definita con la posizione della testa. Il nistagmo non può essere soppresso guardando un punto e spesso ci sono segni di danno al tronco encefalico e al cervelletto. comune dentro Vasculopatia del sistema vertebro-basilare, sclerosi multipla, aracnoidite, tumori del peduncolo cerebellopontino, tumori del tronco encefalico, sifilide, ecc. Differenziazione del nistagmo vestibolare periferico e centrale Tabella 3-11 Caratteristiche Nistagmo vestibolare periferico nistagmo centrale vestibolare Lesione Lesioni parziali dell'orecchio interno o del nervo vestibolare e del canale uditivo La maggior parte sono il tronco cerebrale o il cervelletto e alcuni possono essere il mesencefalo Forme di nistagmo Nistagmo prevalentemente orizzontale, lento sul lato interessato Sono orizzontali (principalmente lesioni pontine) e verticali (principalmente mesencefalo). lesioni), rotazione (soprattutto lesioni bulbari) e forme variabili (prevalentemente lesioni cerebellari) più a lungo durata Breve, per lo più episodico Rapporto con le vertigini coerente incoerente Inclinazione laterale della fase lenta del nistagmo, coerente con la posizione della testa È difficile alzarsi con gli occhi chiusi La direzione del ribaltamento è incerta e non ha alcuna relazione definita con la posizione della testa. certa relazione Non ovvio problema uditivo Spesso disfunzione vestibolare ovvio non ovvio o normale Sintomi e segni del sistema nervoso centrale nessuno Spesso ci sono segni di danno al tronco cerebrale e al cervelletto Nella categoria del nistagmo vestibolare centrale, il nistagmo causato da lesioni del tronco cerebrale e cerebellare ha caratteristiche proprie, che vengono brevemente descritte come segue: (1) Nistagmo nelle lesioni del tronco encefalico: ① Lesioni bulbari: nistagmo spontaneo per lo più rotazionale, ad esempio, quando si verificano lesioni bulbari del midollo sinistro, appaiono in senso orario Il nistagmo rotazionale è un nistagmo in senso antiorario quando è interessato il midollo destro. Comunemente osservato nella siringe bulbare, nelle lesioni vascolari, nei tumori bulbari o nelle infezioni malattia. ②Lesioni pontine: la maggior parte sono orizzontali e alcune possono essere nistagmo rotazionale orizzontale, causato da un danno al fascicolo longitudinale mediale. Comune nel gonfiore pontino tumori, lesioni vascolari, sclerosi multipla, ecc. Lesioni del mesencefalo: nistagmo per lo più verticale, spesso evidente quando si inclina all'indietro, nistagmo verticale verso il basso Il nistagmo è più comune che verso l'alto. Osservato nei tumori della ghiandola pineale del mesencefalo o nelle malattie vascolari, nell'encefalite, nei traumi, ecc. Esiste anche un tipo di nistagmo rotazionale verticale chiamato Il nistagmo translaminare è caratterizzato da un occhio che ruota verso l'alto con rotazione interna e l'altro occhio che ruota verso il basso con rotazione esterna, alzandosi e abbassandosi alternativamente. Principalmente causato da tumori parasellari, osservati anche in Lesioni della zona di transizione diencefalo-mesencefalo. (2) Nistagmo dovuto a lesioni cerebellari: il nucleo fastigiale cerebellare, il floccolo e i noduli sono strettamente collegati al nucleo del nervo vestibolare, quindi il nistagmo è estremamente grave quando sono presenti lesioni cerebellari. È comune. Il nistagmo cerebellare ha due caratteristiche: primo, il nistagmo è ovviamente correlato alla posizione della testa, cioè il nistagmo si verifica quando la testa è in una certa posizione, secondo, il nistagmo si verifica quando la testa è in una certa posizione; Una caratteristica è che la direzione del nistagmo è incerta e mutevole, come il passaggio da orizzontale a rotazionale. Il nistagmo cerebellare è più pronunciato guardando lateralmente la lesione Display, velocità più lenta, ampiezza maggiore Le lesioni nei vortici cerebellari possono causare nistagmo ottimista, che è un nistagmo verticale battente con una rapida fase ascendente. Il nistagmo orizzontale si verifica spesso nelle lesioni flocculente Con una componente di nistagmo in battere, è evidente quando si seguono i movimenti. Le lesioni nodulari possono presentare nistagmo con battito discendente in fase rapida. Il nistagmo cerebellare è visibile in Wer- encefalopatia nick e, siringomielia bulbare, malformazione di Chiari, proglottosi e disturbi della giunzione bulbare-cervicale Sezione 9 Disartria La disartria è una categoria generale di disturbi del linguaggio causati da malattie del sistema nervoso centrale, dei nervi periferici o dei muscoli legati alla pronuncia. Dire. Il paziente ha la formazione linguistica e le capacità ricettive necessarie per la comunicazione linguistica, ma ha solo difficoltà nella formazione dei suoni parlati, principalmente difficoltà nella pronuncia. Difficoltà, pronuncia poco chiara o anomalie nella pronuncia, nel tono e nella velocità o, nei casi più gravi, completa incapacità di pronunciare. Lesioni diverse possono produrre caratteristiche diverse Disartria, come segue: (1) Danno al motoneurone superiore Lesioni unilaterali del tratto corticospinale provocano paralisi facciale centrale controlaterale e paralisi della lingua, manifestata principalmente da consonanti poco chiare suonate dalle labbra e dalla lingua. Chiaro, la pronuncia e la risonanza della voce sono normali. È più comune nell'emorragia cerebrale e nell'infarto cerebrale che coinvolge i tratti corticospinali unilaterali. Danno bilaterale del tratto corticobulbare Provoca la paralisi dei muscoli della gola e delle corde vocali (paralisi pseudobulbare), caratterizzata da linguaggio nasale, raucedine e linguaggio lento. A causa delle labbra,
Sintomi comuni di disturbi neurologici terzo capitolo La funzione della lingua e dei denti viene compromessa e la cavità nasale perde durante la pronuncia, con conseguente pronuncia ovviamente poco chiara delle consonanti, spesso accompagnata da difficoltà di deglutizione, soffocamento con l'acqua potabile, tosse e deglutizione. Iperreflessia e pianto e risata forzati, ecc. Osservato principalmente nell'infarto cerebrale multiplo bilaterale, nella demenza vascolare sottocorticale, nella sclerosi laterale amiotrofica, nella sclerosi multipla , paralisi sopranucleare progressiva, ecc. (2) Lesioni dei gangli della base Questo tipo di disartria è causato dall'elevato tono muscolare delle labbra, della lingua e di altri organi articolatori, dalle vibrazioni del viso e dall'incapacità di aprire le corde vocali, con conseguente linguaggio lento e lento. Vaghezza, voce profonda, pronuncia monotona, sillabe nervose, discorso frammentato e ripetizione balbettante, ecc. Comune nella malattia di Parkinson, malattia epatolenticolare Transgender ecc. (3) Lesioni cerebellari Lesioni del cervelletto o delle vie nervose all'interno del cervello collegate al cervelletto, con conseguenti movimenti muscolari scoordinati degli organi di pronuncia e articolazione, noti anche come atassia Disartria asimmetrica. Si manifesta come un'articolazione vaga, sillabe lente e prolungate, intensità variabile o addirittura esplosioni di suoni, discorsi incoerenti e recitazione di poesie. Campione o campione segmentato. Si osserva principalmente nell'infarto o nell'emorragia della lumaca cerebellare, nelle malattie degenerative cerebellari e nella sclerosi multipla. (4) Danno ai motoneuroni inferiori Neuropatia spinale dei nuclei dei nervi cranici e/o dei nervi cranici che controllano la pronuncia, gli organi di articolazione e i muscoli respiratori, con conseguente tensione eccessiva nei muscoli colpiti La disartria flaccida si verifica a causa della bassa o perdita di tensione. Le caratteristiche comuni sono che la pronuncia è laboriosa e l'intensità del suono varia. La neuropatia facciale colpisce i suoni labiali e la pronuncia labiodentale, che è più evidente nelle lesioni bilaterali, la neuropatia ipoglossa causa disturbi del movimento dei muscoli della lingua, che si manifestano con suoni linguistici poco chiari e linguaggio confuso; Accompagnato da atrofia dei muscoli della lingua e vibrazione dei muscoli della lingua; quando il ramo laringeo ricorrente del nervo vago è danneggiato unilateralmente, la voce sarà rauca e polifonica e quando si verificano lesioni bilaterali non ci saranno sintomi evidenti. Disfonia significativa, ma può compromettere la pervietà delle vie aeree e causare sibili inspiratori al ramo faringeo del nervo vago e al nervo glossofaringeo, che può causare intorpidimento lieve; La paralisi provoca un suono nasale quando si parla e influenza la risonanza della voce; quando il nervo è danneggiato, provoca la paralisi del muscolo diaframma, che indebolisce l'intensità della voce, rende faticosa la pronuncia e accorcia le frasi. Questo tipo di disartria si osserva principalmente nella paralisi bulbare progressiva, nella mielite acuta, nella sindrome di Guillain-Barré, nei tumori del tronco encefalico, nella siringe bulbare e nel gonfiore accessorio. sindrome tumorale e danno alla base facciale causati da vari motivi. (5) Malattia muscolare Questo tipo di disartria si verifica quando sono presenti lesioni muscolari legate alla pronuncia e all'articolazione. La prestazione è simile al danno dei motoneuroni inferiori, ma è spesso accompagnato da Altre patologie muscolari, come la miastenia grave, la distrofia muscolare progressiva e la miopatia miotonica Capitolo 10 Paralisi La paralisi si riferisce alla riduzione o perdita della funzione di movimento volontario di un individuo, che può essere suddivisa in neurogena, giunzione neuromuscolare e miogenica. e altri tipi (Tabella 3-12). Questa sezione descrive principalmente la paralisi neurogena. Le caratteristiche della giunzione neuromuscolare e della paralisi miogenica sono descritte nel capitolo 19 Tabella 3-12 Classificazione della paralisi Cause di paralisi e catarro neurogenico giunzione neuromuscolare Miogenico Secondo il grado di paralisi incompletezza completezza Secondo lo stato del tono muscolare della paralisi Natura epidemica flaccidità Secondo la distribuzione della paralisi Monoplegia emiplegia paralisi incrociata Paraplegia quadriplegia Secondo diverse parti del percorso di conduzione motoria Paralisi del motoneurone superiore paralisi dei motoneuroni inferiori
78 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso (1) Paralisi del motoneurone superiore La paralisi dei motoneuroni superiori, nota anche come paralisi spastica, è causata dal movimento dei motoneuroni superiori, la corteccia cerebrale. Causato da lesioni dei neuroni dell'area e delle loro fibre discendenti. Le sue manifestazioni cliniche includono 1. La paralisi causata dall'indebolimento della forza muscolare e dal danno ai motoneuroni da un lato può manifestarsi come paralisi degli arti superiori o inferiori da un lato, chiamata anche monoplegia; Può manifestarsi come paralisi degli arti superiori e inferiori su un lato dell'arto, chiamata emiplegia. Il danno ai motoneuroni bilaterali superiori si manifesta come paralisi di entrambi gli arti inferiori, chiamata amputazione. Paralisi; può anche manifestarsi come quadriplegia (Figura 3-1). La paralisi sopra menzionata causata dal danno del motoneurone superiore si manifesta generalmente solo con un danno unilaterale del motoneurone superiore. Gli arti sono controllati dai neuroni, mentre alcuni movimenti controllati bilateralmente potrebbero non essere influenzati, come i movimenti degli occhi, della mascella, della gola, del collo, del torace e dell'addome. Anche questo tipo di paralisi presenta alcune caratteristiche: nella paralisi vengono colpiti più gravemente i muscoli distali degli arti, soprattutto le mani, le dita e il viso, mentre i sintomi degli arti prossimali sono più gravi. Lieve, questo perché i muscoli dell'estremità prossimale dell'arto sono per lo più innervati da entrambi i lati e l'estremità distale è per lo più innervata da un lato; i muscoli estensori degli arti superiori sono più paralizzati dei muscoli flessori; I muscoli rotatori esterni sono più pesanti dei muscoli adduttori e i muscoli flessori della mano sono più pesanti dei muscoli estensori. Gli arti inferiori sono esattamente l'opposto degli arti superiori, con i muscoli flessori che sono più pesanti dei muscoli estensori. zona di paralisi Monoplegia Paraplegia croce pazzesca emiplegia quadriplegia Figura 3-1 Diverse forme comuni di catarro paralitico Nella paralisi del motoneurone superiore, il tono muscolare dell'arto colpito aumenta, il che può portare ad una postura emiplegica speciale, come quella dell'arto superiore 2. Aumento del tono muscolare È flesso e prono, mentre gli arti inferiori sono diritti e addotti. A causa dell'aumento della tensione muscolare, quando l'arto interessato viene allungato da una forza esterna, si avvertirà inizialmente una resistenza. Quando continua fino a un certo punto, la resistenza scompare improvvisamente e l'arto interessato viene rapidamente allungato e allungato, fenomeno chiamato "fenomeno del coltello a serramanico" (fenomeno del coltello a serramanico e- non) Toccando il periostio non solo si può stimolare la contrazione del muscolo circonflesso peptidico, ma anche i riflessi peptidici del bicipite o dei flessori digitali. Inoltre, quando i riflessi tendinei sono eccessivamente iperattivi, C'è Zhen Li, che si manifesta nel fatto che quando lo stimolo di stretching continua, può essere indotta una contrazione muscolare ritmica, come aspettare Zhen Li, calpestare Zhen Li, ecc. Le lesioni possono portare alla diminuzione e alla scomparsa dei riflessi superficiali, compresi il riflesso della parete addominale, il riflesso di sollevamento e il riflesso plantare. 5. Riflessi patologici. In circostanze normali, il tratto piramidale inibisce i riflessi patologici. Quando i motoneuroni superiori sono paralizzati, il tratto piramidale è danneggiato. Vengono rilasciati riflessi patologici, tra cui il segno Bab in Ski, il segno Oppenheim, il segno Gordon, il segno C eglefino, ecc. Non c'è evidente atrofia muscolare. Quando la paralisi si verifica per un lungo periodo, a causa della mancanza di movimento muscolare, può manifestarsi come aprassia o atrofia muscolare. (2) Paralisi del motoneurone inferiore La paralisi dei motoneuroni inferiori, nota anche come paralisi flaccida, si riferisce ai motoneuroni e ai loro assi nel corno anteriore del midollo spinale. La lesione può anche causare paralisi flaccida. Le manifestazioni cliniche della paralisi dei motoneuroni inferiori sono: ① perdita di forza muscolare innervata dai motoneuroni inferiori danneggiati; ②Il tono muscolare è ridotto o scomparso, i muscoli sono rilassati e non c'è resistenza quando vengono tirati da una forza esterna, il che è ovviamente diverso dal fenomeno del "coltello pieghevole" causato dalla paralisi dei motoneuroni superiori. Stesso; ③ I riflessi tendinei si indeboliscono o scompaiono; l'atrofia muscolare è evidente; Un confronto tra la paralisi del motoneurone superiore e quella del motoneurone inferiore è mostrato nella Tabella 3-13
79 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Tabella 3-13 Confronto tra la paralisi del motoneurone superiore e quella del motoneurone inferiore esame clinico Paralisi del motoneurone superiore paralisi dei motoneuroni inferiori Distribuzione della paralisi Soprattutto tutto il corpo Principalmente gruppi muscolari Tensione muscolare Paralisi aumentata e dolorosa Paralisi ridotta e flaccida Riflessione superficiale scomparire scomparire riflesso tendineo Migliorare indebolirsi o scomparire riflesso patologico Positivo Negativo Atrofia muscolare ovvio Atrofia da aprassia assente o lieve distrofia cutanea Spesso Per lo più accessibile movimento dei fasci muscolari o movimento delle fibre muscolari nessuno poter avere EMG La velocità di conduzione nervosa è normale, nessun potenziale di denervazione Velocità di conduzione nervosa anormale e perdita di potenziale nervoso Sezione 11 Atrofia muscolare L'atrofia muscolare si riferisce alla riduzione del volume del muscolo scheletrico, all'assottigliamento o addirittura alla scomparsa delle fibre muscolari a causa della distrofia muscolare. perdita, solitamente a causa di una malattia del motoneurone inferiore o di una malattia muscolare. Clinicamente può essere divisa in atrofia muscolare neurogena e atrofia muscolare miogenica. ((1) Atrofia muscolare neurogena L'atrofia muscolare neurogena si riferisce all'atrofia muscolare causata da lesioni strutturali neurologiche prima della giunzione neuromuscolare. Questo tipo di atrofia muscolare ha spesso un esordio acuto. La progressione è rapida ma varia a seconda della causa 1. Quando il sito della lesione si trova nelle cellule del corno anteriore del midollo spinale, l'atrofia muscolare degli arti colpiti è distribuita segmentalmente, accompagnata da ridotta forza muscolare, riflessi tendinei indeboliti e I fasci muscolari di solito non presentano alterazioni sensoriali; la paralisi bulbare, l'atrofia dei muscoli della lingua e i fasci muscolari possono verificarsi quando il nucleo motore midollare è danneggiato. comune dentro Poliomielite acuta, atrofia muscolare spinale progressiva e sclerosi laterale amiotrofica, ecc. 2. Quando il sito della lesione è alla radice o al tronco del nervo, l'atrofia muscolare spesso mostra una distribuzione della radice o del tronco. Atrofia muscolare causata da una semplice lesione della radice anteriore Il danno al corno anteriore del midollo spinale e al corno anteriore del midollo spinale è simile, ma quando le radici posteriori sono coinvolte contemporaneamente si verificano disturbi sensoriali e dolore. Comunemente osservato nei traumi del midollo spinale lombare, nella spondilosi cervicale, ecc. 3. Il danno a più radici nervose o plessi nervosi spesso provoca atrofia muscolare prossimale, che è comune nella polineuropatia demielinizzante infiammatoria acuta. Malattia mestruale. 4. Nella neuropatia singola, l'atrofia muscolare è distribuita in base all'entità dell'innervazione di un singolo nervo. L'elettromiografia dell'atrofia muscolare neurogena mostra fibre nel sito della lesione Potenziale colore o potenziale elevato di unità motoria, la biopsia muscolare mostra una riduzione e assottigliamento del numero di fibre muscolari, concentrazione dei nuclei cellulari e iperplasia del tessuto connettivo. (2) Atrofia muscolare miogenica L'atrofia muscolare miogenica si riferisce alla contrazione muscolare causata da lesioni della membrana postsinaptica della giunzione neuromuscolare, inclusi sarcolemma, mitocondri, miofilamenti, ecc. La distribuzione dell'atrofia muscolare non può essere spiegata dall'innervazione segmentale, secca, radicolare o dei nervi periferici e nella maggior parte dei casi non è accompagnata da distrofia cutanea e disturbi sensoriali. Disturbi sensoriali, nessun movimento dei fasci muscolari. Test di laboratorio mostrano che gli enzimi sierici come la creatina fosfochinasi sono elevati a vari livelli. L'elettromiografia ha mostrato un danno miogenico La biopsia muscolare mostra gonfiore delle fibre muscolari, necrosi, iperplasia del tessuto connettivo e infiltrazione di cellule infiammatorie nell'area della lesione. Comune nella distrofia muscolare progressiva Distrofia muscolare benigna e miotonica e miosite, ecc. Oltre ai due tipi di atrofia muscolare sopra menzionati, anche l'atrofia muscolare invalidante causata dal danno dei motoneuroni superiori come la malattia cerebrovascolare può essere osservata clinicamente. e atrofia muscolare ischemica causata da vasculopatia muscolare. Sezione 12, Disturbi somatosensoriali La sensazione somatica si riferisce alla riflessione nel cervello umano di vari stimoli che agiscono sui recettori somatici. Impacco di sensazioni corporee generali Compresa la sensazione superficiale, la sensazione profonda e la sensazione composta. I disturbi sensoriali possono essere suddivisi in due categorie: sintomi inibitori e sintomi irritanti. (1) Sintomi inibitori Quando le vie sensoriali sono danneggiate, le funzioni vengono inibite e la sensibilità (dolore, temperatura, tatto e sensazione profonda) è ridotta o assente. a parte
80 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Una varietà di perdita sensoriale è chiamata perdita sensoriale completa. Nel caso della coscienza cosciente alcuni sensi sono compromessi in una certa parte mentre altri sensi sono preservati. Disturbo sensoriale dissociativo. Il senso di profondità e profondità del paziente è normale, ma senza partecipazione visiva il paziente non è in grado di distinguere la posizione della stimolazione, la forma dell'oggetto, il peso, ecc. Altrimenti si parla di perdita sensoriale corticale. Quando si verifica dolore spontaneo in un'area di distribuzione nervosa e contemporaneamente ipoalgesia, si parla di ipoalgesia dolorosa o ipoalgesia dolorosa. paralisi. (2) Sintomi irritanti o irritanti Quando vengono stimolate le vie di conduzione sensoriale o aumenta l'eccitabilità si verificano sintomi irritativi che possono essere suddivisi nelle seguenti tipologie: 1. L'iperestesia si riferisce a uno stimolo che non provoca disagio o solo una leggera sensazione nelle persone normali, ma provoca una sensazione molto forte nei pazienti. Una sensazione forte, perfino insopportabile. Comune nei disturbi sensoriali superficiali. 2. L'iperestesia si verifica generalmente sulla base di un disturbo sensoriale e presenta le seguenti caratteristiche: ①Lunga latenza: non può essere rilevata immediatamente dopo l'inizio della stimolazione La percezione deve avvenire dopo un certo periodo di tempo ② La suscettibilità diminuisce e l'eccitazione aumenta: la stimolazione deve raggiungere una certa intensità per sentire: ③Sensazione spiacevole: la stimolazione avvertita dal paziente è esplosiva, presentando una posizione grave, poco chiara e una spiacevolezza indescrivibile Sensazione: ④Diffusione: la stimolazione tende a diffondersi. I pazienti con stimolazione a punto singolo possono avvertire più punti di stimolazione che si diffondono in tutte le direzioni; Dopo l'interruzione della stimolazione, il paziente sente che la stimolazione esiste ancora per un certo periodo di tempo, cioè si verifica un "effetto collaterale". Di solito è una sensazione forte e spiacevole, che è comune 3. La parestesia si riferisce alla percezione errata della stimolazione, come la stimolazione del freddo che produce una sensazione di caldo, il mancato riconoscimento della stimolazione tattile o di altra stimolazione. Per il dolore, ecc. Comunemente osservato nelle lesioni del lobo parietale o nel nevo. 4. La parestesia si riferisce alla sensazione da parte del paziente di una sensazione simile a quella di una formica, intorpidimento, prurito, forte pressione o sensazione simile a quella di una formica in alcune parti senza alcuna stimolazione esterna. Agopuntura, caldo e freddo, gonfiore, ma nessun disturbo sensoriale all'esame obiettivo. Comunemente osservato nella neuropatia periferica o autonomica. 5. Il dolore è una sensazione trainante quando le fibre sensoriali vengono stimolate ed è il meccanismo di difesa del corpo. Il dolore clinico comune può includere quanto segue: Tipi: ① Dolore locale: è un dolore localizzato causato da lesioni locali, come il dolore locale causato dalla nevralgia del trigemino: ② Dolore irradiato: sistema nervoso centrale Quando le radici nervose o i tronchi nervosi sono irritati e danneggiati, il dolore non si manifesta solo localmente, ma si diffonde anche alle aree dominate dai nervi interessati. Se le radici nervose sono gonfie, Compressione di tumori o dischi intervertebrali, paralisi dolorosa nella siringomielia ③ Dolore diffuso è la diffusione della stimolazione da un ramo nervoso all'altro; Dolore causato da rami, come mal di denti, il dolore si diffonde ad altre aree dei rami del nervo trigemino ④Dolore riferito: si verifica quando si verificano lesioni viscerali; Ora c'è dolore nella corrispondente superficie corporea. Ad esempio, l'angina pectoris può causare dolore al torace sinistro e all'arto superiore sinistro e la malattia della colecisti può causare dolore alla spalla destra. 5 Dolore all'arto fantasma: sì Dopo l'amputazione, l'arto mozzato è ancora palpabile e dolorante. Questo fenomeno è chiamato dolore dell'arto fantasma ed è correlato alla perdita del sistema inibitorio discendente; Nevralgia urente: un forte dolore urente, più comune dopo un danno al nervo mediano o al nervo sciatico, può essere dovuto alla superficie dell'assone danneggiato. impulsi ectopici generati nel sito della lesione o contatto interfibra tra assoni non mielinizzati nel sito della lesione Sezione 13 Atassia Il movimento cooperativo si riferisce alla coordinazione e all'equilibrio del movimento con la partecipazione congiunta del vestibolo, del midollo spinale, del cervelletto e del sistema extrapiramidale. Atassia (a taxi a) si riferisce ai movimenti goffi e scoordinati causati da disfunzioni cerebellari, propriocettive e vestibolari, che possono coinvolgere il tronco, gli arti e i muscoli della gola. Provoca disturbi dell'equilibrio corporeo, della postura, dell'andatura e della parola. Clinicamente, l’atassia può includere quanto segue: (1) Atassia cerebellare Lesioni nel cervelletto stesso, nelle fibre di connessione afferenti o efferenti dei peduncoli cerebellari, nel nucleo rosso, nel ponte o nel midollo spinale possono produrre atassia cerebellare. L'atassia cerebellare si manifesta con irregolarità nella forza, velocità, ampiezza e ritmo dei movimenti volontari, cioè discoordinazione, che può essere accompagnata da tono muscolare Riduzione, disturbo del movimento oculare e disturbo del linguaggio 1. Postura e andatura anomale. Le lesioni dell'vortice cerebellare possono causare atassia della testa e del tronco, portando a disturbi dell'equilibrio e cambiamenti nella postura e nell'andatura. anormale. Il paziente è instabile quando è in piedi e ha un'andatura piena. Quando cammina, le sue gambe sono divaricate con un'andatura atassica. Quando è seduto, il paziente rapisce le mani e le gambe. Posizioni separate per mantenere l'equilibrio del corpo. Quando è colpita la parte superiore della spirale, il paziente cade in avanti, mentre quando è colpita la parte inferiore, il paziente cade all'indietro. Controllo dell'emisfero cerebellare Movimento coordinato degli arti ipsilaterali e mantenimento del normale tono muscolare Un emisfero cerebellare è danneggiato e il paziente si inclina verso il lato colpito quando cammina. 2. Disturbi della coordinazione dei movimenti volontari. Le lesioni dell'emisfero cerebellare possono causare atassia degli arti ipsilaterali, che si manifesta nella tendenza dei movimenti a superare l'obiettivo (discriminazione). Disartria), la vibrazione diventa più evidente quando il movimento è più vicino al bersaglio (vibrazione intenzionale), il disturbo della coordinazione dei movimenti fini, come la scrittura a mano, diventa sempre più sfocato durante la scrittura.
Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso 81 Più è grande, più i tratti saranno irregolari. 3. Disturbi del linguaggio: a causa dell'atassia dei muscoli degli organi vocali come labbra, lingua, gola e altri muscoli, il paziente manifesta un linguaggio lento e una pronuncia inarticolata. La voce di Qinghe è intermittente, frustrata o esplosiva, e il linguaggio è esplosivo o simile alla poesia. 4. Disturbi del movimento oculare L'atassia dei muscoli extraoculari può portare a disturbi del movimento oculare. Il paziente ha mostrato un nistagmo allargato in entrambi gli occhi e in alcuni pazienti Si possono osservare nistagmo in battere, nistagmo di rimbalzo, ecc. 5. Ipotonia Le lesioni cerebellari spesso causano una diminuzione della tensione muscolare e un indebolimento o la scomparsa dei riflessi tendinei. Quando il paziente assume una posizione seduta, le sue gambe si abbassano automaticamente Tuttavia, dopo il riflesso tendineo cadente, il polpaccio continua a oscillare come un pendolo (riflesso tendineo pendolare) (2) Atassia cerebrale Le connessioni fibrose si formano tra i lobi frontali, occipitali e occipitali del cervello e l'emisfero cerebellare attraverso il tratto frontopontino e il tratto occipitale. Se danneggiato, può causare danni al cervello. Atassia sessuale. Le lesioni in un lato del cervello causano atassia nell'arto controlaterale a causa dell'incrocio di fibre tra la corteccia cerebrale e il cervelletto. Sesso cerebrale L'atassia presenta sintomi più lievi rispetto all'atassia cerebrale ed è più comune nei pazienti con malattie cerebrovascolari, sclerosi multipla e altre malattie che danneggiano le connessioni fibrose tra il tratto frontopontino e il tratto occipitopontino. malattia. 1. Atassia del lobo frontale, causata da lesioni del lobo frontale o del tratto frontopontocerebellare. I sintomi del paziente compaiono nell'arto controlaterale, con sintomi simili a quelli del cervelletto Atassia sessuale, come disturbo dell'equilibrio posturale, andatura instabile, inclinazione all'indietro o di lato, ma i sintomi sono lievi, segno di Romberg, dismetria e problemi agli occhi. I terremoti sono rari. È spesso accompagnato da manifestazioni di danno al lobo frontale come aumento del tono muscolare, riflessi patologici positivi, sintomi mentali, forte riflesso della presa, ecc. Visto nei tumori, nel sangue cerebrale Controllare le malattie, ecc. 2. Atassia lobare, causata da lesioni del lobo granulare o del fascio del ponte della danza. Il paziente presentava atassia dell'arto controlaterale, con sintomi lievi. È difficile da individuare nella fase iniziale e può essere accompagnato da altri sintomi o segni di danno ai lobi, come la cecità del quadrante tropicale e l'afasia. Visto nella malattia cerebrovascolare e nel Gu Gao Quando si premono le foglie. 3. Atassia del lobo parietale, che mostra vari gradi di atassia negli arti controlaterali. I sintomi sono evidenti quando gli occhi sono chiusi e i disturbi sensoriali profondi sono per lo più minori. Oppure può essere transitorio: il danno alla parte posteriore dei lobuli paracentrali di entrambi i lati può causare atassia sensoriale di entrambi gli arti inferiori e disturbi urinari e della defecazione. 4. Atassia del lobo occipitale, causata da lesioni del lobo occipitale o del tratto occipitopontino. Il paziente presentava atassia dell'arto controlaterale, con sintomi lievi e frequenti È accompagnato da un deficit sensoriale profondo, che si aggrava quando gli occhi sono chiusi e può essere accompagnato da altri sintomi o segni di danno al lobo occipitale, come un deficit visivo. Trovato nei tumori, nel cervello Malattia vascolare, ecc. (3) Atassia sensoriale Una profonda compromissione sensoriale impedisce ai pazienti di distinguere la posizione e la direzione del movimento degli arti, con conseguente atassia sensoriale. vie sensoriali profonde L'atassia sensoriale profonda può verificarsi con danni a qualsiasi parte delle radici dei nervi spinali, delle corde posteriori del midollo spinale, del talamo al lobo parietale della corteccia cerebrale. Appare come una stazione Incapace di stare in piedi con fermezza, incapace di controllare la distanza dei passi, incerto sulla profondità del passo, sensazione di calpestare il cotone. C'è un aiuto visivo quando gli occhi sono aperti, i sintomi sono lievi e i sintomi sono lievi al buio o chiusi Al momento i sintomi sono peggiorati. L'atassia sensoriale non presenta tosse, vertigini, nistagmo o disturbi del linguaggio. Più comunemente osservato nella neuropatia del midollo posteriore e periferica, può anche essere visto Per altre lesioni che interessano le vie di conduzione sensoriale profonda, ecc. (4) Atassia vestibolare Quando si verifica un danno vestibolare, si verifica atassia vestibolare a causa della perdita dell'orientamento spaziale del corpo. Le manifestazioni cliniche comprendono l'instabilità in posizione eretta e il cambiamento della posizione della testa. I sintomi si aggravano e il paziente può inclinarsi verso il lato colpito quando cammina. Accompagnato da tosse evidente, nausea, vomito e nistagmo. Movimento coordinato degli arti e funzione vocale normale. È più comune nelle malattie dell'orecchio interno, nelle malattie cerebrovascolari, nell'encefalite e nella sclerosi multipla. Capitolo 14 Andatura anormale L'andatura si riferisce alla forma e alla postura del camminare e dello stare in piedi. Molte parti del corpo sono coinvolte nel mantenimento dell’andatura normale, quindi lo sono anche le anomalie dell’andatura Le manifestazioni cliniche e i fattori patogeni sono diversi. Alcune malattie neurologiche possono causare disturbi dell’andatura simili sebbene le lesioni siano diverse. Le anomalie dell'andatura possono essere suddivise nei seguenti tipi: (1) Andatura emiplegica cancerosa L'andatura emiplegica epidemica è causata da un danno al tratto corticospinale unilaterale. L'arto superiore del lato affetto solitamente si flette, si adduce e prona e non può oscillare naturalmente. Muovere, raddrizzare e ruotare esternamente gli arti inferiori, sollevare più in alto il bacino del lato interessato quando si fa un passo, oppure ruotare esternamente la gamba con un movimento circolare di semicerchio e raschiare il terreno con il piede (Figura 3-
82 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso 2A). È comune nel periodo di recupero e nelle sequele di malattie cerebrovascolari o traumi cerebrali. (2) Andatura paraplegica cancerosa L'andatura paraplegica epidemica, nota anche come "andatura a forbice", è un'andatura con danno bilaterale al tratto corticospinale. Gli arti inferiori del paziente sono estesi quando sta in piedi. Posizione eretta, cosce unite, polpacci leggermente divaricati, piedi cadenti con rotazione interna. Quando si cammina, le cosce sono fortemente addotte, le articolazioni del ginocchio sono quasi vicine l'una all'altra e la metà anteriore del piede è La parte inferiore delle dita è a terra, si cammina sulle punte, incrociando in avanti, come una forbice (Figura 3-2 B). Comune nei pazienti con paralisi cerebrale. Rappresenta anche la mielopatia cronica È presente la tipica andatura a forbice, come nella sclerosi multipla, siringomielia, compressione del midollo spinale, trauma del midollo spinale o malattia vascolare e periodo di recupero dell'infiammazione, ereditarietà Paraplegia epidemica trasmissibile, ecc. (3) Andatura di panico L'andatura di panico è caratterizzata dal piegamento del corpo in avanti, dall'inclinazione della testa in avanti, dalla flessione delle articolazioni del gomito, del polso e del ginocchio e dalla leggera adduzione delle braccia davanti alla difficoltà di iniziare a camminare; Difficile, il primo passo non può essere fatto rapidamente. Dopo aver iniziato a camminare, i passi sono lenti, per poi accelerare gradualmente, avanzando a piccoli passi e l'oscillazione naturale delle braccia di entrambi gli arti superiori è ridotta. Se sono pochi, è difficile fermarsi ed è facile cadere: quando si gira, utilizzare un piede come asse e girarsi (Figura 3-2 C). Un'andatura in preda al panico è un sintomo classico della malattia di Parkinson uno (4) Andatura oscillante L'andatura ondeggiante, conosciuta anche come "andatura dell'anatra", si riferisce a un'andatura in cui il corpo, in particolare i fianchi, oscilla alternativamente a destra e a sinistra quando si cammina. è dovuto al tronco e La forza muscolare dei muscoli dell'anca è ridotta e le anche non possono essere fissate quando si cammina, con conseguente fenomeno di allerta (Figura 3-2 D). Comunemente osservato nel campo muscolare progressivo Displasia, osservata anche nell'atrofia muscolare spinale progressiva, nell'atrofia muscolare spinale giovanile e in altre malattie (5) Andatura a valvola incrociata L'andatura con incrocio delle valvole, nota anche come "andatura del pollo", è causata da cambiamenti patologici nei muscoli precavità o da danni alla fila nervosa comune, con conseguente abbassamento delle dita e incapacità di dorsiflettere il piede, rendendo difficile camminare. Figura 3-2 Varie andature anomale A. Andatura emiplegica cancerosa; B. Andatura paraplegica cancerosa; andatura atassica; G. andatura atassica cerebellare
83 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Per evitare il fenomeno delle dita dei piedi che trascinano il terreno causato dai fattori di cui sopra, quando si avanza e si sollevano le gambe troppo in alto, i piedi sono sospesi Quando si atterra, le dita dei piedi toccano sempre per prime il suolo. Come varcare una soglia (Figura 3-2 E). Comunemente osservato nella poliomielite a causa di danni al nervo pelvico comune o di atrofia progressiva dei muscoli pelvici. (6) Andatura atassica sensoriale L'andatura dell'atassia sensoriale è causata da un'alterazione del senso della posizione articolare o del senso del movimento muscolare e qualsiasi livello della via nervosa afferente è interessato. L'andatura dell'atassia sensoriale può essere causata da alterazioni patologiche come neuropatia periferica, radicolopatia, danno alla corda posteriore del midollo spinale, danno al lemnisco mediale, ecc. superficie Ora gli arti sono instabili e tremano e la postura è deformata quando si cammina. Controllare attentamente il terreno e le gambe per trovare il punto d'appoggio e il supporto periferico (Figura 3-2 F). Le gambe si muovono troppo e i piedi toccano pesantemente il suolo. Quando si perdono i segnali visivi (come gli occhi chiusi o scuri), l'atassia è significativamente aggravata ed è difficile stabilire Zhengyang con gli occhi chiusi. Sesso, incapacità di camminare di notte. Comunemente osservato nell'affaticamento del midollo spinale, nelle malattie degenerative spinocerebellari, nell'avvelenamento cronico da alcol, nella sindrome paraneoplastica, nella sindrome spinale subacuta Degenerazione sintetica, compressione del midollo spinale, polineuropatia e sclerosi multipla, ecc. (7) Andatura cerebellare L'andatura cerebellare è causata da un danno al cervelletto. L'andatura cerebellare è caratterizzata da gambe divaricate quando si cammina, base del gradino ampia e inclinazione su un lato quando si sta in piedi. Cadendo, l'andatura è instabile e deviata da un lato (Figura 3-2 G). La direzione dell'inclinazione è correlata alla lesione. Generalmente, quando un emisfero cerebellare è danneggiato, il paziente non cammina Si inclina verso il lato colpito, trascina i piedi a terra e ha una scarsa lunghezza e frequenza del passo. L'andatura cerebellare è più comune nell'atassia cerebellare ereditaria, nella malattia vascolare cerebellare e Infiammazione ecc. Sezione 15•Movimenti involontari Il movimento involontario si riferisce a movimenti senza scopo che non sono soggetti a controllo soggettivo quando il paziente è cosciente. movimento anomalo. I movimenti involontari includono principalmente i seguenti tipi (1) Zhenyan Il tremore è un movimento oscillatorio ritmico di una certa parte del corpo umano causato dalla contrazione alternata dei muscoli agonisti e dei muscoli tecnici resistenti. Il ritmo è shock A differenza degli altri movimenti involontari, le contrazioni alternate che coinvolgono i muscoli agonisti e i muscoli tecnici di resistenza possono essere paragonate alla formazione di burst (un gruppo di muscoli che esegue movimenti brevi, fulminei). contrazione) differenza. Zhenyan può essere fisiologico, funzionale e patologico, vedere la Tabella 3-14 per i dettagli. Questa sezione descrive principalmente lo shock facciale patologico Tabella 3-14 Classificazione di Zhen Yan Caratteristiche Classificazione visto in Shock fisiologico Scioccante e sottile anziano Bellezza funzionale L'ampiezza dello shock è maggiore Esercizio fisico intenso, paura, ansia e rabbia Forte shock fisiologico Tremore sintomatico malattia Variabile in ampiezza e mutevole nella forma Altra bellezza funzionale Si verifica con movimenti fini o affaticamento Lavori delicati come falegnami e chirurghi Shock patologico Appare quando stazionario, con piccola ampiezza shock statico Morbo di Parkinson ecc. shock d'azione Si verifica durante posture o movimenti specifici Lesioni cerebellari, ecc. Ora, l’ampiezza è grande 1. Tremore statico Si riferisce al tremore che si verifica quando i muscoli sono tranquilli e rilassati e si manifesta come quiete Appare, diminuisce durante l'attività e scompare durante il sonno. Le dita tremano ritmicamente, da 4 a 6 volte al secondo, come "pillole che rotolano". Nei casi più gravi, può verificarsi Testa, mandibola, labbra e lingua, avambracci, arti inferiori e piedi. Comune nella malattia di Parkinson 2. Tremore d'azione (1) Tremore posturale (tremore posturale): questo tipo di tremore non appare durante il movimento volontario. Quando il movimento è completato, gli arti sono in armonia con il corpo attivo. Appare solo quando il paziente mantiene una certa postura, ad esempio quando gli arti superiori del paziente sono raddrizzati e le dita divaricate. Mantenendo questa postura, si può vedere la vibrazione del braccio. arti Il nervosismo scompare quando ti rilassi e diventa nuovamente evidente quando i muscoli sono tesi. Lo shock posturale si riscontra principalmente agli arti superiori, ma si può osservare anche alla testa e agli arti inferiori. comune dentro Tremore idiopatico, intossicazione cronica da alcol, encefalopatia epatica, degenerazione epatolenticolare, ecc.
Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso 84 (2) Tremore da movimento: noto anche come tremore intenzionale, si riferisce al movimento degli arti quando ci si avvicina intenzionalmente a un bersaglio. Le caratteristiche facciali che appaiono durante il processo diventeranno più evidenti quanto più ci si avvicina al bersaglio. Il tremore talvolta persiste quando si raggiunge l'obiettivo e si mantiene la posizione. molti Questo tipo di shock può verificarsi anche nelle lesioni cerebellari, nel talamo e nelle lesioni del nucleo rosso. (2) Movimenti simili a una danza I movimenti coreici sono per lo più causati da lesioni del nucleo caudato e del putamen e sono arti irregolari, aritmici e senza scopo. Movimenti involontari, come girare la spalla, girare il collo, estendere il braccio, alzare il braccio, agitare la mano, allungare e flettere le dita, ecc. L'arto superiore è più pesante dell'arto inferiore e l'estremità distale è più pesante di l'estremità prossimale. Si aggrava durante i movimenti casuali o l'eccitazione emotiva, diminuisce quando si è calmi e scompare dopo il sonno. Sulla testa e sul viso possono comparire movimenti come stringere le sopracciglia, fare gli occhi, leccarsi la bocca e tirare fuori la lingua. Quando la condizione è grave, gli arti possono compiere movimenti ampi e frequenti. Osservato nella corea minore o nella malattia di Huntington, può anche essere secondario ad altre malattie, come l'encefalite Lesioni occupanti spazio nel cervello, malattie cerebrovascolari, degenerazione epatolenticolare, ecc. (3) Atetosi L'atetosi (a the to s is) è anche nota come scorrimento delle dita o atetosi mutabile. Presentato da un aumento del tono muscolare migratorio negli arti superiori distali Oppure abbassato, con conseguenti movimenti lenti e alternati di allungamento e flessione del polso e delle dita. Ad esempio, quando il polso è iperflesso, le dita sono spesso iperestese, l’avambraccio è prono e la transizione è lenta. Per la flessione delle dita, il pollice viene spesso piegato sotto le altre dita, quindi le altre dita vengono flesse una dopo l'altra. A volte possono verificarsi pronuncia poco chiara e smorfie, oppure Sono presenti movimenti involontari dei piedi. È più comune nell'encefalite, nell'encefalomielite disseminata, nel vaiolo giallo e nella degenerazione epatolenticolare. (4) Sedile girevole Le lesioni da spasmo torsionale si trovano nei gangli della base, note anche come distonia deformativa, che si manifesta con cambiamenti anormali nel tronco e negli arti. Movimento di torsione autonomo. La causa di questa malattia sono movimenti involontari rotatori lenti attorno all'asse lungo del corpo o degli arti causati dal coinvolgimento dei muscoli paraspinali Prestazione caratteristica. Il doloroso torcicollo stagionale che si verifica quando sono coinvolti i muscoli cervicali è una forma localizzata speciale di questa malattia. Questa malattia può essere una malattia genetica primaria Malattia, osservata anche nella degenerazione epatolenticolare e in alcune reazioni ai farmaci. (5) Movimento laterale Il movimento dell'emi ball (hemi ball è mus) è un movimento involontario violento di un arto, con un'ampia gamma di movimenti e una forte forza. L'estremità prossimale dell'arto è la più importante. È causata da un danno al nucleo subtalamico controlaterale e può essere osservata anche in lesioni nella via di conduzione dallo striato al nucleo subtalamico. (6) Tic I tic sono contrazioni rapide di uno o più muscoli, fisse in un punto o vaganti, manifestate come ammiccamenti, spasmi oculari e contrazioni dei muscoli facciali. Muoviti, sbatti il naso e succhia la bocca. Se sono coinvolti i muscoli respiratori e quelli della pronuncia, i tic saranno accompagnati da pronuncia involontaria o spostamento del linguaggio, per questo si chiama "tic". "Sindrome del linguaggio variabile". Questa malattia è comune nei bambini. La causa e la patogenesi non sono ancora chiare. Alcuni casi sono causati da lesioni dei gangli della base e alcuni sono legati allo sperma. Relativo a fattori divini. Capitolo 16 Disturbi urinari e della defecazione I disturbi urinari e della defecazione comprendono disturbi della minzione e della defecazione, che sono principalmente causati da disturbi della funzione del sistema nervoso autonomo. Le lesioni sono localizzate nella corteccia, nell'ipotalamo e nel cervello. tronco e midollo spinale. 1. Disturbi della minzione Il disturbo della minzione è uno dei sintomi più comuni delle lesioni del sistema nervoso autonomo, caratterizzato principalmente da difficoltà a urinare, minzione frequente, ritenzione urinaria, incontinenza urinaria e minzione spontanea. La minzione dinamica, ecc., è causata da lesioni nel centro della minzione o da neuropatia periferica, o può anche essere causata da lesioni della vescica o del tratto urinario. causato da una malattia neurologica I disturbi della minzione possono essere chiamati vescica neurogena e comprendono principalmente i seguenti tipi: (1) Vescica con disestesia sensoriale La lesione danneggia la corda posteriore del midollo spinale o tocca la radice del nervo posteriore, determinando un disturbo della trasmissione dell'arco riflesso della minzione spinale, noto anche come vescica atonica sensoriale (Fig. 3-3A). I primi sintomi includono difficoltà a urinare, la vescica non può essere completamente svuotata, mentre i sintomi tardivi includono perdita di sensibilità della vescica, mancata intenzione di urinare, ritenzione di urina o urina piena. In una certa misura, non può essere escreto e si manifesta come incontinenza urinaria completa. L'esame urodinamico ha mostrato che la pressione nella vescica era molto bassa, da 5 a 10 cm di capacità HO Aumento significativo, raggiungendo 500-600 ml, o anche più di 600-1000 ml, e urina residua aumentata a 400-1000 ml. Questa malattia è più comune in molti La sclerosi multipla, la degenerazione combinata subacuta e la mielopatia danneggiano il midollo posteriore o le radici posteriori del midollo spinale, cosa che può essere osservata anche nel periodo dell'incenso e dello shock spinale.
85 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso (2) Vescica discinetica La lesione danneggia il corno anteriore o la radice del cordone midollare, provocando il disturbo efferente dell'arco riflesso della minzione spinale, noto anche come vescica motoria atonica (Figura 3-3 B). La sensazione di caldo e freddo e la vescica distesa erano normali ed era presente il bisogno di urinare. Le manifestazioni precoci comprendono difficoltà a urinare, incapacità di svuotare completamente la vescica, sensazione di vescica calda e fredda e distensione. Si avverte una sensazione di distensione, bisogno di urinare e talvolta dolore nei casi più gravi. Nella fase successiva si manifesta come ritenzione urinaria o incontinenza da riempimento. L'esame urodinamico ha rivelato la pressione intravescicale Basso, 10-20 cm HO, capacità aumentata, raggiungendo 400-500 ml, urina residua aumentata, 150-600 ml. Questa malattia è più comune nella poliomielite acuta infiammazione, sindrome di Guillain-Barré, ecc. fibre efferenti fibra di cimelio Vescica grande Vescica grande Nessuna tensione Nessuna tensione VI luogo della lesione Troppa urina urina residua eccessiva La capacità della vescica no Volume paracistico ridotto capacità della vescica La tensione esiste dimensione variabile Figura 3-3. Meccanismo dei disturbi della minzione A. Vescica disestesia; B. Vescica discinesia; (3) Vescica autonoma La lesione danneggia il centro riflesso della minzione spinale (S 2-4) o la cauda equina o nervo pelvico, causando la completa separazione della vescica dai nervi sensoriali e motori e diventando un Organi autonomi (Figura 3-3 C). Le manifestazioni cliniche sono che l'urina non può essere completamente svuotata e può verificarsi incontinenza urinaria da stress quando si tossisce e si trattene il respiro. Le prime manifestazioni sono: Difficoltà a urinare, distensione della vescica e successivo riempimento dell'incontinenza urinaria. Se non trattata in tempo, la vescica si atrofizzerà progressivamente. Una volta combinata con l'infezione della vescica, ridurre e accelerare lo sviluppo. I pazienti spesso lamentano intorpidimento nell'area sellare e l'esame obiettivo rivela perdita di sensibilità. L'esame urodinamico ha rivelato che le sensazioni di caldo e freddo e la sensazione di gonfiore nella vescica sono scomparse. Quando la vescica viene persa, la pressione intravescicale aumenta linearmente con l'aumento della capacità della vescica. La capacità della vescica aumenta leggermente, da circa 300 a 400 ml, e l'urina residua aumenta fino a oltre 100 ml. Libro I sintomi sono più comuni nei riflessi urinari a causa di danni al Sn (il centro del riflesso vescicale del midollo spinale), alla cauda equina o ai nervi pelvici causati da lesioni al segmento lombare inferiore, tumori o infezioni. interruzione dell'arco (4) Vescica riflessa Quando lesioni trasversali sopra il midollo spinale inferiore danneggiano i tratti piramidali su entrambi i lati, la minzione è completamente controllata dal centro midollare e provoca riflessi minzionali iperattivi. Chiamato anche vescica automatica (Figura 3-3 D). Poiché le fibre efferenti dal centro urinario superiore a quello inferiore sono vicine al tratto piramidale, non solo vengono perse La capacità di controllare lo sfintere esterno e causare iperattività del riflesso di stiramento necessario per la minzione, portando a frequenza urinaria, urgenza e incontinenza urinaria intermittente Fatta eccezione per l'emiplegia acuta, che può causare disturbi transitori della minzione, il danno al tratto piramidale da un lato generalmente non causa disturbi dello sfintere. Esame urodinamico, vescica La sensazione di freddo, di calore e di distensione della vescica scompare man mano che la pressione intravescicale aumenta con la capacità, continuano ad apparire onde di contrazione disinibite e la pressione di contrazione aumenta gradualmente fino a - Urinare da soli quando la pressione è costante. La capacità della vescica è variabile, solitamente inferiore o prossima al normale; è presente urina residua, solitamente inferiore a 100 ml; Questa malattia È causata da un danno trasversale al midollo spinale sopra i segmenti inferiori ed è più comune nella mielite trasversa, nel danno completo elevato al midollo spinale o nei tumori.
86 terzo capitolo Sintomi comuni di disturbi neurologici (5) Vescica disinibita È causata da lesioni della corteccia e del tratto piramidale che indeboliscono l'inibizione del centro minzionale basso-midollare (Figura 3-3 E). Le manifestazioni cliniche comprendono minzione frequente, urinaria L'incontinenza urinaria è spesso incontrollabile, la produzione di urina è ogni volta ridotta e la vescica appare distesa dopo la minzione. L'esame urodinamico ha rivelato sensazioni di caldo e freddo e distensione della vescica La sensazione è normale, la pressione intravescicale è superiore a 10 cm HO, la vescica continua ad avere onde di contrazione non soppresse, la pressione intravescicale aumenta e la capacità della vescica è inferiore al normale. Normale, nessun residuo di urina. Le lesioni di questa malattia si localizzano nel lobulo paracentrale, nella capsula interna o sono lesioni diffuse. Sono più comuni nei tumori cerebrali, soprattutto nel lobulo paracentrale. Tumori della linea mediana vicino al lobo, malattia cerebrovascolare, sclerosi multipla, chirurgia cerebrale facciale e periodo di recupero da una lesione del midollo spinale alto. 2. Disturbi della defecazione I disturbi della defecazione sono un gruppo di sintomi che si manifestano principalmente con stitichezza, incontinenza fecale, defecazione automatica e urgenza di defecare. Possono essere causati da malattie neurologiche. Può essere causato da cambiamenti nel sistema digestivo o da malattie sistemiche. Questa sezione descrive principalmente i disturbi della defecazione causati da lesioni neurologiche. (1) Costipazione La stitichezza si riferisce alla defecazione una volta ogni 2 o 3 giorni o più giorni e le feci sono dure. I sintomi includono diminuzione del volume delle feci, durezza e difficoltà nel passaggio delle feci, che possono essere accompagnate da distensione addominale, Sintomi come mancanza di appetito, distensione rettale e perineale e irritabilità possono causare altre complicazioni nei casi più gravi, come uno sforzo eccessivo durante la defecazione, che può indurre la defecazione. Vertigini sessuali, ictus e infarto miocardico, ecc. La stitichezza si riscontra principalmente in: ① L'inibizione del riflesso della defecazione da parte della corteccia cerebrale è aumentata, come nelle malattie cerebrovascolari, nelle malattie del cervello facciale, Lesione, tumore al cervello, ecc.: ②S, = sopra lesioni del midollo spinale, come mielite trasversa, sclerosi multipla, atrofia multisistemica, ecc. (2) Incontinenza fecale L'incontinenza fecale significa che quando le feci sono nel retto e nell'ano, lo sfintere anale interno ed esterno sono in uno stato rilassato, le feci non possono essere controllate automaticamente e le feci fuoriescono di tanto in tanto. fuori. Tra le malattie neurologiche, l'incontinenza fecale è comune nei pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo o con crisi epilettiche. Inoltre, l'incontinenza fecale è causata anche dalla vita bassa congenita Una delle principali manifestazioni dei pazienti con meningocele e spina bifida (3) Defecazione automatica Quando il midollo spinale è danneggiato, a causa dell'interruzione dell'inibizione del riflesso della defecazione spinale da parte del centro superiore, il riflesso della defecazione viene potenziato e diventa incontrollabile. Il paziente ha movimenti intestinali spontanei più di 4-5 volte al giorno. Si osserva principalmente in varie lesioni del midollo spinale, come traumi del midollo spinale, mielite trasversa, ecc. (4) Urgenza di defecare L'urgenza di defecare causata da una malattia neurologica è relativamente rara. Questa malattia è causata principalmente da malattie fisiche. Talvolta può manifestarsi con irritazione dei nervi nella parte bassa della schiena. Lesioni sessuali, spesso accompagnate da iperalgesia sellare Sezione 17 Pressione intrafacciale anormale e tumori cerebrali La pressione intracranica si riferisce alla pressione esercitata dal contenuto della cavità sulla parete interna della cavità. Quando la circolazione del liquido cerebrospinale è regolare, di solito appare lateralmente La pressione idrostatica del liquido cerebrospinale misurata mediante puntura subaracnoidea lombare in posizione supina è rappresentativa. Normalmente è compresa tra 80 e 180 mm H,0. È leggermente inferiore nelle donne e nei bambini. 40~100mm H,0 Il contenuto della cavità facciale deve essere compatibile con il volume della cavità facciale per mantenere la normale pressione intrafacciale. Il contenuto della cavità facciale è costituito principalmente da tessuto cerebrale, liquido cerebrospinale e Sangue, i tre volumi rappresentano rispettivamente dall'80% al 90%, dal 10% e dal 2% all'11% del volume della cavità di frequenza. Il liquido cerebrospinale è il più comune dei tre contenuti del viso componenti che si modificano facilmente e che quindi svolgono un ruolo maggiore nella funzione compensatoria dello spazio facciale: la funzione autoregolatoria del cervello (autoregolazione della pressione e L'autoregolazione metabolica) funziona principalmente modificando il flusso sanguigno cerebrale, che è relativamente costante e non cambia rapidamente volume; adattarsi ai cambiamenti della pressione intra-frequenza. I cambiamenti nel volume di uno qualsiasi dei tre contenuti porteranno inevitabilmente a cambiamenti compensativi negli altri due contenuti Garantire la stabilità della pressione all'interno della frequenza. Tuttavia, la capacità compensativa di questo spazio è limitata. Quando supera un certo intervallo, causerà una pressione interna. anormale. 1. Pressione intrafrequenza anomala (1) Aumento della pressione intrafacciale L'aumento della pressione intrafacciale (ipertensione intracranica) si riferisce alla pressione intrafacciale che supera i 200 mm H 0 in condizioni patologiche. Spesso soffre di mal di testa Vomito e papilledema sono le manifestazioni principali, dovute principalmente ad un aumento del volume del contenuto della cavità facciale oltre l'intervallo di regolazione e compensazione della pressione intrafacciale, motivo per cui Gu Neiduo
87 Sintomi comuni di disturbi neurologici terzo capitolo sindrome clinica comune a queste malattie. Di seguito vengono descritte le cause e le manifestazioni cliniche dell'aumento della pressione intrafrequenza. 1. Meccanismi comuni e cause dell'aumento della pressione intrafacciale (1) Aumento del volume del tessuto cerebrale: si riferisce all'aumento di volume causato dall'aumento del contenuto di acqua nel tessuto cerebrale, cioè dall'edema cerebrale, che è la causa più comune di aumento della pressione intrafacciale. motivo. Secondo i diversi meccanismi dell'edema del tessuto cerebrale, si divide nei seguenti due tipi: 1) Edema cerebrale vasogenico: è il più comune clinicamente ed è causato dalla distruzione della barriera ematoencefalica, principalmente a causa di un aumento di acqua nello spazio del tessuto cerebrale. comune dentro Lesioni cerebrali, infiammazioni, ictus e tumori cerebrali. 2) Edema cerebrale citotossico: la struttura della membrana cellulare è danneggiata a causa di ipossia, ischemia, avvelenamento e altri motivi e l'acqua si accumula nelle cellule. Spesso Osservato nell'asfissia, nell'avvelenamento da monossido di carbonio, nell'uremia, nell'encefalopatia epatica, nell'intossicazione da farmaci e da cibo, ecc. (2) Lesioni occupanti spazio intrafrequenza: contenuti facciali aggiuntivi aggiunti alla cavità facciale. La lesione può essere una massa che occupa una posizione spaziale all'interno dello spettro di frequenze, come un rigonfiamento Tumore (primitivo o metastatico), ematoma, ispessimento, granuloma, ecc. Inoltre, attorno ad alcune lesioni può formarsi edema localizzato oppure le lesioni possono bloccare il cervello. Il passaggio del liquido spinale aumenta ulteriormente la pressione intrafrequenza. (3) Aumento frequente del volume sanguigno: osservato in varie malattie che causano l'espansione del letto vascolare e l'ostruzione del ritorno venoso cerebrale. per vari motivi Accumulo di anidride carbonica nel sangue, dilatazione dei vasi sanguigni cerebrali causata da grave trauma cerebrale, forte aumento della pressione nella vena cava superiore causato da gravi lesioni da schiacciamento toracico e addominale e Trombosi del sistema venoso intrafacciale, ecc. (4) Aumento del liquido cerebrospinale (idrocefalo): può essere causato da un aumento della secrezione di liquido cerebrospinale, da un disturbo dell'assorbimento o da un'ostruzione della circolazione. Nel polso si osserva un aumento della secrezione I collaterali sono causati da papillomi e alcune infiammazioni del viso si riscontrano nei globuli rossi che bloccano i granuli aracnoidei dopo il blocco della circolazione subaracnoidea; Oltre ad essere causata da malformazioni dello sviluppo (stenosi o atresia dell'acquedotto, deformità in prossimità del forame magno, ecc.), può essere causata anche da compressione o infiammazione del tumore, emorragia, ecc. Causato da aderenze e ostruzione delle vie di circolazione del liquido cerebrospinale (5) Cavità facciale stretta: si osserva nella stenosi della cavità facciale causata dalla chiusura prematura delle suture facciali. 2. Tipo di aumento della pressione interna (1) Aumento diffuso della pressione intrafacciale: causato principalmente da un aumento diffuso del volume del parenchima cerebrale, in cui la pressione nella cavità aumenta uniformemente senza evidenti C'è una differenza di pressione significativa, quindi non vi è alcuno spostamento evidente del tessuto cerebrale. Anche se la pressione intrafacciale è molto elevata, l'encefalopatia non si verificherà. Una volta alleviato lo stress, la funzione neurologica si riprende Anche il recupero è più veloce. Osservato nella meningoencefalite diffusa, nell'edema cerebrale diffuso, nell'idrocefalo comunicante, nell'emorragia subaracnoidea, ecc. (2) Aumento della pressione intrafrequenza localizzata: questo è causato principalmente da lesioni focali all'interno del viso. La pressione nel sito della lesione aumenta per prima e si forma con il tessuto cerebrale adiacente. A causa della differenza di pressione, il tessuto cerebrale trasferisce la pressione alle parti adiacenti attraverso lo spostamento, quindi è probabile che si verifichi l'encefalopatia. Una volta alleviato lo stress, la funzione neurologica si riprende lentamente. Osservato in lesioni occupanti spazio sul viso, emorragia cerebrale massiva, infarto cerebrale su larga scala, ecc. 3. Manifestazioni cliniche dell'aumento della pressione intra-frequenza Clinicamente, l'aumento della pressione intra-frequenza è divisa in categorie acute e croniche in base alla velocità di aumento della pressione intra-frequenza. Le caratteristiche cliniche specifiche sono mostrate nella Tabella 3-15 Differenziazione delle manifestazioni cliniche dell'aumento della pressione intrafrequente acuta e cronica Tabella 3-15 manifestazioni cliniche aumento acuto della pressione intrafacciale pressione arteriosa cronica intrafrequente elevata Estremamente violento Mal di testa Dolore sordo e continuo, parossismi esacerbanti, risveglio doloroso durante la notte potrebbe non apparire papilledema Tipico e diagnostico Paralisi del nervo abducente unilaterale o bilaterale Molto niente Più comune Appaiono precoci ed evidenti, anche decerebrati anchilosanti Disturbi della coscienza e cambiamenti nei segni vitali Potrebbe non apparire. Se lo fa, progredirà lentamente. Epilessia Spesso può causare attacchi analgesici Sì, per lo più convulsioni parziali Ernia cerebrale Si verifica rapidamente, a volte entro poche ore Si verifica lentamente o addirittura non si verifica affatto Cause comuni Emorragia subaracnoidea, emorragia cerebrale, meningite, encefalite, ecc. Tumori intrafacciali, infiammazioni e aderenze post-emorragiche 4. Ipertensione intracranica benigna Si riferisce a un gruppo di condizioni complete caratterizzate da un aumento della pressione intra-frequenza. La sindrome è chiamata "pseudotumor cerebri". Le manifestazioni cliniche sono un aumento della pressione intrafacciale, accompagnato da mal di testa, vomito e disturbi della vista. L'esame neurologico ad eccezione della papilla ottica Fatta eccezione per l'edema e la paralisi del nervo abducente, non ci sono altri segni di localizzazione neurologica e la pressione di puntura lombare è > 200 mm H 0. Nessuna dilatazione ventricolare è evidenziata dalla TC o dalla RM della testa e del viso. Lesioni occupanti spazio di grandi dimensioni o intra-frequenza. È necessario escludere lesioni occupanti spazio intrafacciali, idrocefalo ostruttivo, infezione intrafacciale, encefalopatia ipertensiva e altri organismi intracerebrali. È possibile diagnosticare lesioni sessuali. La maggior parte dei pazienti può risolversi spontaneamente e avere una buona prognosi.
88 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso Le cause principali includono: ① Disturbi endocrini e metabolici, come obesità, mestruazioni irregolari, gravidanza o postpartum (eccetto trombosi del seno venoso), ghiandole surrenali Iperfunzione, ipoparatiroidismo, ecc.: ② Trombosi del seno intrafacciale: ③ Farmaci e veleni, come vitamina A, tetraciclina, ecc.; malattie del fluido e del tessuto connettivo 5. Aumento del contenuto proteico del liquido cerebrospinale, come tumori del midollo spinale e altre malattie, come pseudomeningite, Sindrome della sella vuota e crescita rapida nell'infanzia, ecc.; la causa è sconosciuta, (2) Pressione intrafacciale ridotta La ridotta pressione intrafacciale, nota anche come ipotensione intracranica, si riferisce a una condizione che si verifica a causa della ridotta pressione del liquido cerebrospinale (<60 mm H 0). sindrome di gruppo. Per dettagli su cause specifiche, patogenesi, manifestazioni cliniche, diagnosi e trattamento, fare riferimento al Capitolo 8, Sezione 5 2. Ernia cerebrale L'ernia cerebrale è una grave conseguenza dell'aumento della pressione intrafacciale. È lo spostamento di una parte del tessuto cerebrale a causa della differenza di pressione intrafacciale. Quando la posizione supera determinati limiti anatomici si parla di ernia cerebrale. L'ernia cerebrale è uno dei sintomi più gravi delle malattie neurologiche se non scoperta in tempo o Il trattamento può mettere direttamente in pericolo la vita. I più comuni e importanti dal punto di vista clinico sono l'ernia iatale tentoriale e il forame magno. (1) Iato tentoriale, Il tessuto cerebrale spostato a causa dell'aumento della pressione interna si comprime nello iato tentoriale dall'alto verso il basso, noto collettivamente come ernia da dieci a rial. zione). Può essere suddiviso in tipo laterale (uncinosi) e tipo centrale (tipo centrale). 1. Risposta uncinata Strutture come l'ippocampo e l'uncus nel lobo mediale del tentorio cerebellare del paziente possono causare un giro uncinato. Manifestato come aumento della pressione intrafacciale I sintomi si aggravano notevolmente e il disturbo della coscienza peggiora progressivamente. La paralisi del nervo oculomotore può essere un sintomo precoce (soprattutto alterazioni della pupilla) e compaiono coni bilaterali. Possono verificarsi segni di danno al tratto, seguiti da rigidità decerebrata e cambiamenti nei segni vitali. L'ictus si verifica più comunemente in seguito agli emisferi cerebrali. 2. Cancro centrale. Le lesioni della linea mediana o profonda del tessuto cerebrale danneggiano il contenuto sopratentoriale del cervelletto, in particolare la linea mediana del talamo, del terzo ventricolo e dei gangli della base. Il cervello e le sue strutture vicine vengono schiacciati e spostati bilateralmente, comprimendo l'ipotalamo e il mesencefalo superiore, provocando uno stress strato dopo strato sul cervello attraverso lo iato tentoriale. Stanco. Si manifesta con evidenti disturbi della coscienza, progressivo aggravamento, evidenti cambiamenti nella respirazione e le pupille possono non cambiare fino alle fasi intermedie e tardive della malattia, rendendo più facile lo sviluppo dei sintomi. Ora decorticali o decerebrate anchilosanti. È più comune nelle lesioni occupanti spazio cerebrale nella linea mediana o profonda e può essere osservato anche in un diffuso aumento della pressione intrafacciale. (2) Cancro del forame magno Lo spostamento verso il basso delle tonsille cerebellari e del tessuto cerebellare adiacente attraverso il forame magno all'estremità superiore del canale spinale cervicale è chiamato forame magno (ernia del forame magno). Può essere suddiviso in forame magno cronico e acuto. Il forame magno cronico presenta sintomi relativamente lievi, mentre il forame magno acuto sì Spesso si verifica all'improvviso o è causato da determinati fattori scatenanti sulla base di tumori cerebrali cronici, come sforzi per defecare, puntura lombare impropria, ecc. Il forame magno si manifesta come Dolore occipitale e al collo, rigidità del collo o posizione forzata della testa, disturbi della coscienza, accompagnati da coinvolgimento dei nervi cranici posteriori. La malattia acuta del forame magno può essere evidente Cambiamenti nei segni vitali, come improvvisa insufficienza respiratoria, disfunzione circolatoria, ecc. Si osserva principalmente nelle lesioni occupanti spazio della fossa posteriore, ma anche nell'idrocefalo grave Lesioni gonfie e diffuse all'interno del viso. Le lesioni sopratentoriali formano inizialmente l'ernia iatale del tentorio cerebellare e si combinano con vari gradi di cancro del forame magno con il progredire della malattia. Capitolo 18 Disturbi del sonno Il sonno è parte integrante della vita. Il ritmo sonno-veglia è regolato da tre fattori sistemici: sistema omeostatico, sistema circadiano Sistema bioritmico e sistema bioritmico notturno subosseo. Il disturbo del sonno è una malattia comune che non solo causa angoscia ai pazienti ma influenza anche la loro vita quotidiana. capacità di svolgere le attività della vita quotidiana e può anche portare a gravi complicazioni. I disturbi del sonno possono essere suddivisi nelle seguenti tipologie: 1. L'insonnia è un disturbo del sonno comune, che si riferisce a problemi con la profondità e la durata del sonno o del risveglio. Difficoltà ad addormentarsi e a mantenere il sonno, svegliarsi presto e incapacità di recuperare le forze mentali e fisiche dopo il risveglio. L'insonnia può essere divisa in due categorie. Una è l'insonnia primaria. L'insonnia; l'altro tipo è l'insonnia secondaria, che è secondaria a malattie fisiche o disturbi psicologici. 2. Il disturbo del ritmo circadiano del sonno si riferisce a una condizione in cui i pazienti hanno routine del sonno disordinate e sono inclini a disturbi del sonno. Le persone dormono durante il giorno, ma hanno difficoltà ad addormentarsi durante il normale periodo di sonno notturno. 3. Disturbi respiratori legati al sonno è un gruppo che si verifica solo durante il sonno secco Disturbi respiratori, tra cui la sindrome dell’apnea ostruttiva del sonno, la sindrome dell’apnea notturna centrale, la sindrome da resistenza delle vie aeree superiori e l’obesità Sindrome dell'obesità delle basse vie aeree. La più comune delle quali è la sindrome delle apnee ostruttive del sonno
89 Capitolo 3 Sintomi comuni delle malattie del sistema nervoso 4. La parassomnia (paras omnias) non è una malattia del processo del sonno e del risveglio in sé, ma si manifesta durante il processo del sonno. L’alterazione del sistema nervoso centrale, l’attività del sistema nervoso autonomo e l’attività dei muscoli scheletrici interferiscono con il sonno normale. Si verifica principalmente in eccitazione parziale, completa Periodi di risveglio o transizione da diverse fasi del sonno, inclusi terrori notturni e incubi, sonnambulismo, enuresi e disturbo comportamentale del sonno REM 5. Il disturbo del movimento correlato al sonno si riferisce a momenti relativamente semplici che si verificano durante il sonno. Gruppo di malattie che causano disturbi del sonno e disfunzioni diurne. Inclusa la sindrome delle gambe senza riposo, il disturbo del movimento periodico degli arti, la privazione del sonno Dolore alle gambe correlato al sonno, digrignamento dei denti correlato al sonno, disturbo del movimento ritmico correlato al sonno (Jia Jianping) Domande di pensiero 1. Descrivere brevemente la classificazione e le manifestazioni cliniche dei disturbi della coscienza. 2. Descrivere brevemente la classificazione e le principali caratteristiche cliniche dell'afasia 3. Come distinguere tra attacchi di nausea e svenimenti? 4. Come identificare la vertigine periferica e la vertigine centrale? 5. Come distinguere tra nistagmo vestibolare periferico e nistagmo vestibolare centrale? 6. Come distinguere tra paralisi dei motoneuroni superiori e paralisi dei motoneuroni inferiori 7. Descrivere brevemente le principali manifestazioni cliniche dell'atassia cerebellare 8. Descrivere brevemente la classificazione e le principali manifestazioni cliniche del tremore patologico. Riferimenti [1] Jia Jianping. Neurologia 6a edizione Pechino: Casa editrice medica popolare, 2009. [21 Jia Jianping. Pechino: Università medica di Pechino 2003 [3] Jia Jianping. Demenza clinica: Pechino University Medical Press, 2008 [4] Wang Weizhi Neurologia: Casa editrice medica popolare, 2006 [5] Amin di MJ, Greenberg DA, Simon RP, 5a ed [6] Ropper AH, Samuel s MA Adams e Principi di neurologia di Victor 9a edizione di New York: McGraw-Hill, 2009. [7] Rowland LP, Neurologia di Merritt 12a ed. New York: Lippincott Williams & Wilkins, 2009